Biondi immobiliare

Almanacco Bergamo 13 dicembre 2021 (Lunedì)

50° settimana – Giorni fine/inizio anno 18/347 – BUONA SETTIMANA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano

Ci vuole coraggio per guardare profondamente dentro di sé ma, d’altro canto, finchè non ci saremo riusciti non potremo sperimentare una vera pace, ne un’autentica libertà.

SEI NATO OGGI? La tua caratteristica dominante è la passionalità. Vivi qualunque situazione con grande intensità e vi dedichi tutte le tue energie. Grazie a questo impegno, e a un pizzico di fortuna, nel lavoro raggiungi velocemente posizioni importanti. In amore però l’intensità del tuo sentimento è pari alla tua gelosia, generalmente immotivata. Cerca di frenarti e non tormentare il partner con sospetti assurdi e scenate fuori luogo.

SIGNIFICATO DEL NOME LUCIA
Significa luminosa, splendente. Oggi è Santa Lucia. In Italia portano questo nome circa 500671 persone di cui il 14,9% in Puglia, 13,4% in Lombardia

GIORNATA MONDIALE …
… del violino

FARMACIE di TURNO NOTTURNO
(da questa sera ore 21 a domani 14 dic. alle ore 9,00): Bottanuco – Calcinate – Costa Valle Imagna – Costa Volpino – Fornovo San Giovanni – Ghisalba – Gorle – Nembro – Piazza Brembana – Ponte San Pietro (Locate) – San Paolo d’Argon – Songavazzo – Spirano – Treviglio Comunale 3 – Treviolo – Valbrembilla


I MORTI DEL GIORNO A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)

I SANTI del GIORNO

Santa LUCIA Vergine e Martire. Nella bergamasca è Patrona di CORNALE (Frazione di Pradalunga) e di LENNA in Alta Valle Brembana. In città un Quartiere (zona ex Ospedali Riuniti) porta da secoli il Suo nome, il Tempio Votivo della Pace sorge nella Parrocchia di Santa Lucia, nell’area ex Enel Via Nullo) c’era un antico cimitero, fuori le Muraine, dedicato a San Lucia. Oggi la l’Urna della Santa in Bergamo è custodita nella Chiesa dello “Spasimo” in Via XX Settembre proveniente da un antico Monastero poi abbattuto. E’ patrona dei non vedenti, oculisti, ottici, elettricisti. E’ invocata contro le malattie degli occhie le carestie (vedi nota). Sempre numerosi gli ex Voto che vengono deposti sull’Urna della Santa . La Chiesa celebra la festa di altri 17 SANTI e 10 BEATI.

IL PENSIERO del GIORNO (a cura di Mons. Antonio Donghi)

Tutti considerano Giovanni un profeta. Ogni persona ha una vocazione di illuminare il presente per costruzione un migliore futuro per il bene dei fratelli. E’ la bellezza della fraternità, è quel profondo senso di vita che fa emergere nuovi orizzonti e che permette di sognare un mondo nuovo. La gioia della nostra storia sta nel regalare e nel condividere sempre quella speranza che offre respiro al cammino quotidiano della storia –  Padre, la fecondità dell’incontro con Giovanni Battista sta nel far fiorire giorno per giorno nel nostro cuore un desiderio sempre più puro nell’andare incontro al Verbo, che viene in mezzo a noi. Prendici per mano con il tuo Spirito per condurci lentamente nel cammino quotidiano verso la tua volontà da condividere con ogni fratello e per contemplare la luminosità del tuo volto per sempre. Amen

La DEVOZIONE e la CHIESA di Santa LUCIA a BERGAMO

Arrivò ufficialmente in città durante il dominio della Repubblica di Venezia ma documenti storici attestano che la devozione alla Santa era più antica probabilmente portata a San Pellegrino dai Padri Agostiniani che avevano qui un loro Convento poi demolito. I documenti storici parlano dell’esistenza di una Chiesa in Bergamo dedicata alla Santa nella Valle di Santa Lucia Vecchia (del 1337) poco distante dall’attuale Tempio Votivo in quell’anfiteatro collinare di fronte agli ex Ospedali Riuniti, Valle enorme che parte da Borgo Canale, Sudorno, Via Sant’Alessandro Alta, Via Garibaldi, Via Nullo (dove sorgeva il Cimitero Santa Lucia) e Via XXIV Maggio. La Chiesa faceva parte di un Convento di Suore domenicane che nel 1586 con la soppressione da parte di Papa Pio V (Santo) dell’Ordine dei Padri Umiliati e delle Umiliate presero possesso del Convento (oggi Palazzo Frizzoni) e i Padri Domenicani dell’attuale Convento sul Sentierone. Con l’arrivo delle Domenicane il Convento assunse il nome di Santa Lucia e Sant’Agata. Con l’arrivo di Napoleone il Convento fu chiuso e più tardi il Conte Frizzoni lo acquistò per farne la sua nobile abitazione (donato poi al Comune di Bergamo purchè mantenesse, come lo è tutt’oggi, il nome: Palazzo Frizzoni). L’Urna della Santa a metà dell’800 trovò posto nell’attuale Chiesa della Spasimo nell’attuale Via XX Settembre (una volta Via del Prato) dove anche qui sorgeva un altro Monastero poi demolito. La devozione a Santa Lucia a Bergamo si perde nei secoli e tutt’oggi è tra i Santi più venerati in tutto il mondo cristiano cattolico e ortodosso

CURIOSITA’ su Santa LUCIA

1) Dante Alighieri nella Divina Commedia, giunto in Paradiso, ringrazia Santa Lucia per avergli fatto riacquistare la vista e la indica quale Santa che illumina il cammino verso Dio – 2) La Sala dove si riunisce a Palazzo Madama in Roma il Senato della Repubblica è dedicato a Santa Lucia – 3) Nella Bergamasca i pittori più importanti da Lorenzo Lotto, Bassano, Tiepolo e molti altri hanno riempito le Chiese di quadri raffiguranti Santa Lucia.

LE VIE DI BERGAMO. ENRICO RASTELLI

Nato a Samara (Russia) il 19 dicembre 1896 – morto a Bergamo il 13 dicembre 1931 (90 anni fa) è stato uno dei più grandi giocolieri di tutti i tempi. La Città di Bergamo gli ha dedicato una Via. Entrambi i suoi genitori erano artisti del circo e non ci volle molto tempo perché il giovane Enrico decidesse di entrare negli “affari” di famiglia, ricevendo un rigoroso allenamento in varie discipline circensi. Debuttò in scena a tredici anni in un numero dei suoi genitori, mentre a diciannove anni si esibiva già da solo in un numero di giocoleria. Rastelli scelse di concentrarsi su oggetti più adatti ad essere afferrati e lanciati, come bastoni, piatti e palline, riuscendo in tal modo a raggiungere un livello tecnico notevolmente al di sopra di quello dei suoi contemporanei. Questa scelta di tre oggetti semplici, inoltre, è ancora adottata dalla maggioranza dei giocolieri moderni, che usano soprattutto clave (che sostituiscono i bastoni), anelli (che sostituiscono i piatti) e palline. Nel 1917 Rastelli sposò Harriet, una funambola. All’inizio degli anni venti stava diventando una star, con dei tour attraverso l’Europa e l’America, cambiando costume ed eseguendo anche numeri di equilibrio statico. Alla fine del decennio si spostò dal circuito dei circhi. Con la fortuna accumulata grazie ai suoi spettacoli, Rastelli comprò una villa a Bergamo, dove si stabilì con la moglie e tre figli. Malato di emofilia, Rastelli tornò a Bergamo dove morì il 13 dicembre 1931. Il suo funerale, a cui parteciparono migliaia di persone, ebbe luogo a Bergamo. Venne sepolto nella cappella di famiglia, dove una statua a grandezza naturale lo ritrae con un pallone in equilibrio sul dito. Rastelli è considerato uno dei più grandi giocolieri di tutti i tempi. La sua influenza è sentita ancora oggi, con la maggioranza dei giocolieri che si limitano ad usare clave, cerchi e palline. Anche se le sue abilità tecniche sono oggi state superate, nessuno ha superato il livello di fama che ottenne Rastelli.

L’ANGOLO della CULTURA A BERGAMO

  • BERGAMO – Teatro Donizetti – dal 14 al 19 genn. ore 20 – Stagione di Prosa “Relear” di Willian Shakespeare con Claudio Mauri – Andrea Baracco – Teatro Toscana
  • BERGAMO – Auditorium Piazza della Libertà – 14 dic. ore 21 – “Carnival pilgrims” Rassegna cinematografica
  • BERGAMO – Auditorium Mascheroni  in Via da Rosciate – 14 dic. ore 20 – “Dentro le meraviglie del creato – Lo stupore della fede – Relatore Don Davide Rota

L’ANGOLO della LETTURA

Titolo: ZIG CONTRO OGNI TERRORE – Narrativa a fumetti – costo € 12,90 – Trama: Jingo Kiryu, ex soldato speciale, lavora come vigilante in una banca di Hong Kong che di colpo viene assalita da un gruppo uomini armati. La loro attenzione non è rivolta alle casseforti e alle ingenti somme di denaro che la banca custodisce, bensì a una specifica cassetta di sicurezza… Un thriller adrenalico diesgnato da Tetsuya Saruwatari di “Tough” e “Lock up” e sceneggiato da Takashi Nagasaki.

L’ANGOLO del CINEMA
Programmazione Film Natalizi su Canale 5 – 2021-2022

  • Alla Vigilia di Natale su Canale 5 l’appuntamento è con la tradizione: in prima serata va in onda, come di consueto, la 29a edizione del Concerto di Natale in Vaticano. La sera di domenica 25 dicembre, invece, spazio a All Together Now Kids, lo spinoff della trasmissione condotta da Michelle Hunziker che terminerà una settimana prima: questa volta i protagonisti sono i bambini. Non mancherà poi l’appuntamento con il Grande Fratello Vip 6, che è stato prolungato fino al mese di marzo 2022. E poi non mancano i consueti programmi: Uomini e Donne, Amici e Pomeriggio5 oltre a diversi film a tema natalizio in onda nel corso della giornata.

L’ANGOLO della CUCINA. GLI OCCHI DI SANTA LUCIA

Già con lo zelten abbiamo potuto osservare come nel periodo natalizio i pani si arricchiscono di frutta secca e nelle precedenti giornate abbiamo Gli occhi di Santa Lucia sono dei taralli pugliesi preparati con farina, olio d’oliva e vino bianco e poi ricoperti con una glassa bianca a base di acqua e zucchero. Si sfornano prima del tempo, rispetto ai classici taralli salati, in modo che restino morbidi. C’è chi prepara i taralli aggiungendo un tocco di anice o vaniglia e chi preferisce preparare la glassa con zucchero e albumi. Si mangiano il giorno 13 dicembre ma anche tutto il mese di dicembre..

Per tutte le notizie seguici su Google News

Print Friendly, PDF & Email

Tagged in: