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Almanacco Bergamo 27 novembre 2021 (Sabato)

47° settimana – Giorni fine/inizio anno 34/331 – BUONA DOMENICA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano

Non pregare per una vita facile, prega per avere la forza di affrontarne una difficile

SEI NATO OGGI? I nati il 27 novembre generano emozioni e/o sono attratti da situazioni emozionanti. Tutto ciò che fanno sembra caratterizzato da una rapidità quasi elettrica: in effetti sono tipi estremamente impulsivi e raramente si fermano a chiedersi se si sono avviati sulla strada giusta. Spesso le loro intuizioni sono esatte, ma qualche volta possono anche cacciarli in brutti guai, e senza dar loro il tempo di accorgersi.

SIGNIFICATO del NOME VIRGILIO è propizio. Oggi è San Virgilio, In Italia portano questo nome circa 22.090 persone di cui il 18,8% in Lombardia

PROVERBI E MODI DI DIRE
I veri miracoli quanto poco rumore fanno
Non arrenderti! Rischieresti di farlo prima del miracolo
I miracoli sono sogni che diventano luce
Non sarei cristiano senza i miracoli

GIORNATA MONDIALE…
… del NON acquisto
… del dono


OGGI in QUESTO ALMANACCO

  • I MORTI DEL GIORNO A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
  • Il Santo del giorno
  • Il pensiero del giorno
  • Scatta l’obbligo della mascherina
  • Solidarietà ai piccoli negozi –
  • 1826 (195 anni fa) nasce il fiammifero
  • Bergamo e i “Grandi pittori bergamaschi
  • L’Angelo in Famiglia chiude dopo 98 anni
  • L’Angolo della Cultura e Avvenimenti
  • L’Angolo della Lettura
  • L’Angolo del Cinema
  • L’Angolo della Cucina

I SANTI del GIORNO

San VIRGILIO Vescovo – San MASSIMO Vescovo – San GIACOMO martire –  San VALERIANO vescovo – San LAVERIO martire – La Chiesa celebra la festa di altri 12 SANTI e 11 BEATI.

Inizia il periodo d’AVVENTO. IL “RITO del LUCERNARIO” al tramonto di oggi inizia il Tempo di Avvento, il “tempo” di preparazione al Santo Natale. Il “rito del lucernario” viene celebrato quando ormai il sole è scomparso. In Chiesa sono spente tutte le luci tranne il Cero Pasquale. Questa veglia è denominata anche lucernario, dall’uso, nella Chiesa primitiva, di accendere le lucerne per tale celebrazione che si svolgeva di notte. Il lucernario era un grande candelabro/lampadario con quattro candele e ogni domenica ‘Avvento si accendeva una di queste. Il termine lucernario è carico di tutta la simbologia cristiana della luce. Noi aspettiamo, infatti, e celebriamo Gesù risorto, nostra luce e luce del mondo, Colui che ci conduce dalla tenebre alla luce, dal peccato alla grazia, dalla morte alla vita.

IL PENSIERO del GIORNO (a cura di Mons. Antonio Donghi)

Che i vostri cuori non si appesantiscano in affanni della vita. La libertà del cuore è la vera gioia della vita perché apre la persona verso il futuro con un fecondo spirito di fantasia e di creatività. La persona umana è relazionale, e ogni reciprocità rappresenta una fonte di freschezza nel costruire rapporti autentici e sinceri. È la bellezza della libertà della nostra persona davanti al dono della vita nell’ operare le scelte di tutti i giorni. Padre, mentre contempliamo il volto del tuo Figlio risorto il nostro cuore respira libertà e gioia. Anche se la vita presenta tante pesantezze, la sua persona ci rigenera continuamente. Rendici docili alla creatività dello Spirito Santo perché possiamo sempre crescere nel desiderio dì gustare il tuo volto per tutta l’eternità beata insieme a tutti i fratelli nella Gerusalemme del cielo. Amen

SCATTA L’OBBLIGO della MASCHERINA

Sabato 27 novembre è la giornata in cui, a BERGAMO, torna l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto dalle 10 alle 22 per combattere la pandemia covid. Una situazione ben diversa da quella del 2020, quando a novembre l’Italia era piombata nelle zone colorate e, proprio il 27, la Lombardia passava da zona rossa a zona arancione. Ma l’aumento costante dei contagi preoccupa le autorità che quindi hanno stabilito una piccola ‘stretta’ in vigore proprio dal 27 novembre 2021, e fino al 31 dicembre, con l’obiettivo di salvaguardare il periodo natalizio ed evitare ulteriori chiusure. Soprattutto si vuol scongiurare il passaggio in zona gialla

SOLIDARIETA’ ai PICCOLI NEGOZI

Ha un obiettivo economico, accanto a quello sociale. Il motivo è soprattutto l’impossibilità dei piccoli negozi di competere contro quella che viene definita “spietata riduzione dei prezzi”. “Il Black Friday succhia la vita delle piccole imprese”. Lo hanno sostenuto negli scorsi giorni anche i negozianti italiani che hanno chiesto al Governo di rinviare il Black Friday di una settimana, come deciso in Francia in accordo con Amazon. Nelle zone rosse, infatti, i negozi che non vendono prodotti ritenuti essenziali non saranno aperti venerdì 27 novembre

1826 – NASCE il FIAMMIFERO (195 anni fa)

Fu un vero e proprio colpo di fortuna, quello che portò John Walker a inventare i fiammiferi il 27 novembre 1826, si trovava nel retrobottega della sua farmacia, stava lavorando a una miscela per studiare l’infiammabilità di alcuni composti (la chimica era la sua passione universitaria) aveva notato che all’estremità della bacchetta di legno che stava adoperando si era formato un denso grumo scuro. Istintivamente sfregò il bastoncino sul bancone. E questo prese immediatamente fuoco, spaventando a morte il farmacista e rischiando di far saltare in aria tutta la bottega. Circa sei mesi dopo quest’episodio Walker, il 7 aprile 1827, mise in vendita nella sua farmacia e nella libreria del paese i primi fiammiferi a frizione: piccole confezioni da 50, a uno scellino. Compreso nel prezzo anche un piccolo quadrato di carta vetrata per sfregare e accendere i suoi fiammiferi. Nel 1929, infatti, anche altri due inventori britannici misero a punto fiammiferi dalle stesse caratteristiche: Isaac Holden e Samuel Jones, che cominciarono a commercializzarli con il nome di Lucifer.

1906 – NASCE la “LANCIA & C. (115 anni fa)

SL’atto costitutivo della Lancia reca la data del 27 novembre 1906 quel giorno, in Torino, il regio notaio Ernesto Torretta formalizza la costituzione di una società in nome collettivo da parte di Vincenzo Lancia e Claudio Fogolin: la denominazione dell’azienda fu Lancia & C. Vincenzo Lancia era già molto noto nell’ambiente automobilistico (non solo italiano) in virtù delle prestigiose affermazioni sportive colte a partire dal 1900 al volante di vetture Fiat. Claudio Fogolin era invece, più semplicemente, un buon amico del Lancia: i due si erano conosciuti alla Fiat, dove entrambi prestavano la loro opera. La neonata società prendeva in affitto una prima officina (un vecchio capannone occupato sino a qualche mese prima da un’altra fabbrica automobilistica torinese. Lancia prese ad occuparsi della parte tecnico-produttiva, mentre Fogolin si interessò all’aspetto commerciale

CATECHESI d’AVVENTO su BERGAMO TV

Sabato 27 novembre ore 21 niziano, come ogni anno, le catechesi su BgTv per il periodo di Avvento-Natale, dedicate quest’anno al tema della famiglia, in collegamento al cammino previsto nel sussidio “Faccia a faccia”. Si tratta di un programma televisivo che andrà in onda alle ore 21.00 di sabato 27 novembre e alle ore 20.00 di sabato 4, 11, 18 dicembre, la vigilia di Natale e la vigilia dell’Epifania. Il programma verrà riproposto in replica il giorno successivo alle 11,30 prima dell’Angelus del Papa.

GRANDI PITTORI BERGAMASCHI: RINALDO AGAZZI

Nato a Mapello, 30 ottobre 1857 – morto a Bergamo, 24 maggio 1939 è stato un pittore italiano, fratello maggiore e maestro di Ermenegildo. La città di Bergamo ha intestato ai “Fratelli Agazzi” una Via. La famiglia si trasferì da Mapello a Bergamo nel 1871. E’ stato allievo di Enrico Scuri all’Accademia Carrara di Bergamo e di seguito frequentò l’Accademia Libera di Roma. Il suo periodo romano è caratterizzato dall’influenza pittorica dei veristi napoletani che, unita a quella dei lombardi e veneti, ha contribuito fortemente a sviluppare la sua personalità artistica. Aderisce in questa fase al verismo, per poi dedicarsi al ritratto alla maniera di Cesare Tallone. Nel 1884 rientra a Bergamo, dove si stabilisce in via Osio e lavora presso l’istituto di Arti Grafiche. Le precarie condizioni economiche lo spingono a produrre grandi quantità di dipinti di genere di facile vendita. Partecipa alla III Esposizione internazionale d’arte di Venezia del 1899 insieme al fratello minore e suo allievo Ermenegildo. Prende parte a numerose mostre in Italia e all’estero: Torino, Milano, Venezia (1920, XII Esposizione internazionale d’arte, dove espone La colazione), Bologna, Parigi, Barcellona, Londra (1913, Mostra degli acquarellisti), Firenze, Monaco di Baviera (1905 e 1909 Quadriennali), Roma (1913, Mostra della Secessione romana), essendo presente a quasi tutte le manifestazioni artistiche europee dal 1884 alla prima guerra mondiale, ottenendo i consensi dei collezionisti e della critica mondiale. Fra le tante personali allestite vanno ricordate le due postume, al Palazzo della Permanente di Milano nel 1941, a Bergamo nel 1945. A Rinaldo e al fratello Ermenegildo è intitolato il Premio Agazzi, concorso di pittura, acquerello e grafica che si svolge a Mapello, paese natale degli artisti.

L’ANGELO in FAMIGLIA SOSPENDE la PUBBLICAZIONE dopo 98 ANNI

A dicembre 2021, dopo 98 anni, l’esperienza della pubblicazione diocesana de L’Angelo in Famiglia si conclude. Il difficile passo è necessario affinché le intuizioni che hanno animato il pensiero di questo strumento pastorale non vengano disperse trovando canali nuovi e un pensiero di gratitudine va a mons. Arturo Bellini, che in questi anni ne ha portato avanti la missione, con passione, costanza e competenza che ben conosciamo. L’Angelo in Famiglia nasce nel 1923 dall’esperienza dell’Azione Cattolica, come espressione della buona stampa cristiana. Con l’episcopato Amadei, nel 1994, prende forma la collaborazione con Il Segno della diocesi di Milano per offrire un periodico di 10 numeri annui che supporti le parrocchie che non hanno strumenti adeguati per fare cultura. Oggi il panorama è mutato: dal 2009 il periodico ha registrato un forte calo, sia nella tiratura che nella distribuzione sul territorio diocesano; anche il vantaggio economico per le parrocchie di stampare il proprio notiziario come allegato non è più così rilevante rispetto alle soluzioni in autonomia.

L’ANGOLO della CULTURA A BERGAMO

  • BERGAMO – Teatro Donizetti – 28 nov. ore 15,30 – “Elisir d’Amore” di Gaetano Donizetti (turno C)
  • BERGAMO – Basilica di Santa Maria Maggiore – 29 nov. ore 18.30 – “Dies Natalis” – “Il Sacro dopo Donizetti” – Anniversario della nascita di Donizetti – Cappella Musicale della Basilica
  • BERGAMO – Biblioteca A: Mai Città Alta – 28 nov. ore 9.30 – “Maididomenica” – visita guidata alla Biblioteca
  • BERGAMO – Teatro San Giorgio – 28 nov. ore 15 – “Il paese di niente” spettacolo teatrale
  • SCANZOROSCIATE: – Centro Sociale – “Il Villaggio di Natale” – 28 nov. ore 10
  • San PELLEGRINO TERME – Centro – 28 nov. dalle ore 10 – “Mercatino dell’Antiquariato
  • San PELLEGRINO TERME – Villa Speranza – 28 nov. ore 16 – “L’Isola dei Mostri” –Spettacolo per ragazzi
  • FILAGO – Castello di Marne – 28 nov. ore 9.30 – Alla scoperta del Castello
  • FILAGO – Centro – 28 nov. ore 10 – “Magico Natale in Piazza” – Mercatini
  • CAPRIATE San GERVASIO – 28 nov. ore 10 – Visita guidata al “Villaggio di Crespi insieme a chi lo vive”
  • VALBONDIONE –Centro paese – 28 NOV. ORE 10 – “Una cioccolata con Santa Lucia”
  • ALZANO LOMBARDO – Teatro degli Storti – Pandemonium Teatro – 28 nov. ore 18.30 – “La mucca e l’uccellino” consigliato dai 2-8 anni (famiglia)
  • VILLA d’OGNA – Centro paese – 28 nov. ore 10 – Percorso lungo uno dei tratti più suggestivi del fiume Serio alla scoperta delle radici medievali del Borgo legate a Sant’Alberto
  • GROMO – Palazzo Scacchi – 28 nov. ore 14 – “La casa di Babbo Natale”
  • BREMBATE SOPRA – Torre del Sole – 28 nov. ore 16.15 – “Favole e Animali del cielo” spettacolo alla scoperta del cielo
  • CASTIONE della PRESOLANA – 19^ Edizione dei Mercatini di Natale

L’ANGOLO della LETTURA

Titolo IL TRENO dei BAMBINIAutore: Viola Ardone – Critica ****pag. 200 – costo € 14,87 – Trama:  È il 1946 quando Amerigo lascia il suo rione di Napoli e sale su un treno. Assieme a migliaia di altri bambini meridionali attraverserà l’intera penisola e trascorrerà alcuni mesi in una famiglia del Nord; un’iniziativa del Partito comunista per strappare i piccoli alla miseria dopo l’ultimo conflitto. Con lo stupore dei suoi sette anni e il piglio furbo di un bambino dei vicoli, Amerigo ci mostra un’Italia che si rialza dalla guerra come se la vedessimo per la prima volta. E ci affida la storia commovente di una separazione. Quel dolore originario cui non ci si può sottrarre, perché non c’è altro modo per crescere. Libro acquistabile con “Bonus Cultura”

L’ANGOLO del CINEMA

JAZZ NOIR – INDAGINE sulla MISTERIOSA MORTE del LEGGENDARIO CHET – critica *** – film “La FAMIGLIA MOSTRUOSA” – Critica***Film: commedia – Durata 95 minuti – Consigliato + 13 anni – Trama: Parte da una premessa già letta ed anche già vista, anche se probabilmente a lui sconosciuta (nel senso che non ha copiato). Si tratta di “Vampiretto”, una serie di romanzi per preadolescenti divenuta un film nel 2017 in cui si racconta della im/possibile amicizia tra un giovane vampiro e un coetaneo umano. In entrambe le narrazioni si affrontano i temi della diversità e del pregiudizio. Ovviamente De Biasi può concedersi una maggiore cattiveria nel tratteggiare i suoi personaggi affidandoli ad un cast che sa come sostenere i ruoli affidatigli.

L’ANGOLO della CUCINA: Giornata Nazionale delle SFOGLIATELLE NAPOLETANE

Uno dei dolci più sontuosi e prelibati della pasticceria napoletana nascono da un riciclo, un’illuminazione necessitata, di una sconosciuta monaca addetta al servizio di cucina in uno sperduto monastero di clausura in quel di Conca dei Marini. Nascono frolle ma le più golose sono le ricce preparate con una particolare pasta sfogliata, dove il ricco ripieno è racchiuso in strati e strati di sottili, croccanti e aeree sfoglie.

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