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NOTIZIE e CURIOSITA’. Almanacco di oggi 2 novembre 2020 (Lunedì)

45^ settimana – Giorni inizio/fine anno 307/59 – BUONA SETTIMANA

 OGGI in questo almanacco:
 Perché la “Commemorazione dei fedeli defunti?”
 Novembre
 Cenni storici e curiosità dei Cimiteri
 Al “suna ol pater dei morc” cos’è?
 Storia di Bergamo: i quattro cimiteri
 Giornata Mondiale per mettere fine all’impunità per i crimini contro i giornalisti
 Numerose altre informazioni sulla festa di oggi
La Chiesa celebra la COMMEMORAZIONE di TUTTI i DEFUNTI
I SANTI di OGGI: San GIUSTO di Trieste martire – San TOBIA martire
AUGURI di BUON COMPLEANNO a tutti coloro che oggi lo festeggiano –  AUGURI di BUON ONOMASTICO a coloro che portano il nome GIUSTO – TOBIA

 PERCHE’ si RICORDANO i DEFUNTI: Nella professione di fede del cristiano noi affermiamo: «Credo la santa Chiesa cattolica, nella comunione dei Santi». Per “comunione dei santi” la Chiesa intende l’insieme e la vita d’assieme di tutti i credenti in Cristo, sia quelli che operano ancora sulla terra sia quelli che vivono nell’altra vita in Paradiso ed in Purgatorio. In questa vita d’assieme la Chiesa vede e vuole il fluire della grazia, lo scambio dell’ aiuto reciproco, l’unità della fede, la realizzazione dell’ amore. Dalla comunione dei santi nasce l’ interscambio di aiuto reciproco tra i credenti in cammino sulla terra (Chiesa militante) i credenti viventi nell’ aldilà, sia nel Purgatorio che nel Paradiso (Chiesa Purgante, Chiesa Santificante). La Chiesa, inoltre, in nome della stessa figliolanza di Dio e, quindi, fratellanza in Gesù Cristo, favorisce questi rapporti e stabilisce anche dei momenti forti durante l’anno liturgico e nei riti religiosi quotidiani. Noi preghiamo per loro, loro intercedono per noi: La Commemorazione dei defunti in data fissa risale all’anno 998 (1022 anni fa)

 NOVEMBRE è l’undicesimo mese dell’anno secondo il calendario gregoriano e il terzo e ultimo mese dell’autunno nell’emisfero boreale, della primavera nell’emisfero australe, conta 30 giorni e si colloca nella seconda metà di un anno civile. In questo mese si ricordano i defunti, il primo di novembre infatti ricorre la solennità di Ognissanti e il giorno seguente la Commemorazione dei defunti. Il nome deriva dal latino november, novembris, derivato a sua volta da novem, nove), perché era il nono mese del calendario romano, che incominciava con il mese di marzo. Fino al 470 a.C. era seguito da Maglio, mese di caccia imperiale, tradizione adottata dall’Impero romano d’Oriente secondo la cultura longobarda. I primi giorni del mese possono essere caratterizzati da un breve periodo di belle giornate, culminanti l’11 novembre, giorno conosciuto come ”estate di san Martino” per l’improvvisa mitezza del clima. Il poeta Giovanni Pascoli ha dedicato all’incanto di questo fenomeno, singolare quanto fugace e illusorio, un componimento in versi intitolato Novembre. Il 29 novembre inizia il periodo di preparazione al Santo Natale detto “Avvento”. I segni zodiacali del mese di novembre sono lo Scorpione (dal 23 ottobre al 22 novembre) e il Sagittario (dal 23 novembre al 21 dicembre).

 PERCHE’ si CHIAMA CIMITERO: pochi sanno il vero significato di questo termine: “Luogo di riposo” a cui viene abbinata la preghiera “L’eterno riposo…”. Troppo spesso la mole di persone che lo affollano in queste giornate porta a vedere scene davvero surreali: bambini che scorrazzano, vocii e frastuoni, suonerie dei telefoni che squillano all’impazzata trasformandolo da un “luogo di riposo eterno” ad un vero e proprio caos.

 CENNI STORICI e CURIOSITA’ sui CIMITERI: era consuetudine la sepoltura sotto la pavimentazione delle Chiese, oppure per i nobili la realizzazione di Cappella Monumentali o coloro che non potevano nello spazio esterno fuori dalla Chiesa. Purtroppo non cerano norme igieniche sanitarie con relativi fetori coperti da abbondante uso di incenso. Nel Regno di Sicilia, a Palermo, fu edificato il primo cimitero pubblico moderno le cui caratteristiche si riscontrano successivamente con l’Editto di Saint Cloud del 1804 di Napoleone Bonaparte; successivamente esteso all’Italia nel 1806, prescrisse di seppellire i cadaveri in cimiteri lontani dall’abitato (per motivi igienico-sanitari) e così vennero creati i Cimiteri (luoghi del riposo). Per i cattolici le tombe vengono ornate di fiori, per gli ebrei non vengono posti fiori ma piccoli sassi come segno di omaggio, per i musulmani è consentita la sepoltura solo in cimiteri islamici, il defunto posto, solo sotto terra (non in loculi) sul fianco che guarda la Mecca, è vietata la cremazione, sulle tombe semplici lapidi, niente nome o foto del defunto

 “Al SUNA ol PATER dei MORC” pochi sanno che tutte le sere l’ultima campana che suona e che chiude la giornata è chiamata nel dialetto bergamasco “Ol pater dei morc”. E’ una campana dedicata ai morti, suona ad annunciare il transito di una persona, prima e dopo il funerale e tutte le sere sia come preghiera, sia per richiamare tutti i cristiani a ricordare i loro morti. Una tradizione andata persa (ben richiamata nel film “L’albero degli zoccoli”) quando al suono di questa campana in ogni casa di pregava per i morti da qui “Ol pater dei morc”

 I CIMITERI a BERGAMO con le nuove disposizioni napoleoniche negli anni 1810-1820 furono realizzati quattro Cimiteri a Bergamo: il Cimitero di San Giorgio (attuale Parco e parcheggio della Malpensata soppresso nel 1904), quello di Santa Lucia (Via Nullo, Via Lapacano dove sorge l’ex sede Enel e il parco con ingresso da Via Broseta), l’altro in Valtesse dove oggi sorge il campo di calcio “Utili” fino pochi anni fa campo militare, quello di San Maurizio posto nella zona attorno della Chiesa di San Fermo. Nel 1913 entrò in funzione l’attuale Cimitero di Borgo Palazzo e di conseguenza la chiusura degli altri quattro. Anche in tutti i Comuni della bergamasca si diede corso alla realizzazione dei Cimiteri fuori dai centri abitati

 I MORTI PORTANO i DONI ai BAMBINI chi Santa Lucia, chi Gesù Bambino, chi la befana o i Re Magi, altri San Nicola … è il periodo dove arrivano i regali. E’ anche l’occasione per spiegare ai bambini che non devono aver paura dei morti, anzi … elemento cardine di questa giornata sono i “doni” che i cari defunti portano ai bambini, ossia il regalo che, la notte tra l’uno e il due novembre, i cari defunti portano ai bambini sempre se questi si fossero comportati bene durante l’anno.

 I CRISANTEMI il VERO SIGNIFICATO: I crisantemi sono considerati in quasi tutte le culture portatori di bene, gioia e prosperità, mentre, a quanto pare, in Italia vengono associati al lutto. Come mai? E perché? Ebbene, la risposta è piuttosto semplice: la festa dei morti avviene proprio in concomitanza con la fioritura di questi splendidi fiori e per questo proprio i crisantemi vengono collegati, nonostante tutto, a contesti tristi luttuosi. Ma questo avviene solo in Italia. In molte località i crisantemi (il cui nome in greco significa “fiore d’oro”) sono estremamente positivi: vengono utilizzati per matrimoni, comunioni e compleanni.

 GIORNATA MONDIALE per PORRE FINE ai CRIMINI CONTRO i GIORNALISTI Gli attacchi contro i giornalisti costituiscono una violazione dei diritti umani dei singoli individui e una minaccia alla libertà d’informazione e di espressione in tutte le società. L’impunità, che rende questa situazione ancora peggiore, è rampante. La giornata di oggi vuole rendere omaggio al coraggio di tutto il personale dei media che ha messo a repentaglio la propria vita per amore della libertà. L’ONU richiede un’azione immediata per ottenere giustizia per quei giornalisti che hanno subito attacchi, vessazioni o che sono stati uccisi.

 PROVERBI BERGAMASCHIAi mórcc e ai sancc, i va ‘n césa po’ i brigàncc” (Per la ricorrenza dei morti e dei santi, vanno in chiesa anche i briganti.) “Al mercàt de töcc i sancc, s’ paga i dèbecc de töt ol an.” (Al mercato di tutti i santi si pagano i debiti di tutto l’anno) “Per la fèsta de töcc i sancc, s’ tira fò mantèi e guànc” (Per la festa d’Ognissanti si mettono in uso mantelli e guanti) “Se i mórcc i vé co i pé söcc, i va co i pé bagnàcc; s’i vé co i pé bagnàcc i va co i pé söcc” (Se i morti vengono con i piedi asciutti, vanno con i piedi bagnati (con la pioggia); se vengono con i piedi bagnati, se ne vanno con i piedi asciutti

 SCOMPARSI OGGI. 1975 – Pier Paolo PASOLINI (45 anni fa) il cui assassinio rimane uno dei grandi casi irrisolti della storia italiana – 2005 Ferruccio VALCAREGGI (15 anni fa) è stato un calciatore e poi allenatore (anche della Nazionale italiana), campione d’Europa nel 1968 e vice campione del mondo nel 1970.

 GIORNATA NAZIONALE del PAN CO’ i SANTI: Il Pan co’ Santi è senese, non può mancare sulla tavola nel giorno di Ognissanti. E’ lievitato, ma non è un dolce e non è un pane, è un armonia di gusto che conquista. E’ ottimo appena sfornato, meglio entro un paio di giorni perché tende ad asciugarsi molto velocemente; se lo si consuma accompagnato da un bicchierino di vinsanto, tuttavia, la secchezza diventa una virtù.

 A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 07.02 e tramonta alle ore 17.07 – Durata del giorno 10.06 (-3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: 13.55 (+3 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (87%) sorge oggi alle ore 18.15 e tramonta domani alle ore 08,38 

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