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NOTIZIE e CURIOSITA’. Almanacco di oggi 6 dicembre 2020 (Domenica)

50^ settimana – Giorni inizio/fine anno 341/25 – BUON WEEKEND

OGGI in QUESTO ALMANACCO:

  • Necrologie di oggi (clicca qui)
  • San NICOLA di Bari (Babbo Natale)
  • 2021 Anno Mondiale ONU degli Operatori Sanitari e Assistenziali
  • San Nicola il Santo più amato d ai bambini
  • I “nuovi” colori delle Regioni
  • Curiosità
  • Per non dimenticare
  • Altre “Notizie e Curiosità” di oggi

CONTO alla ROVESCIA: manca 1 giorno alla Festa dell’Immacolata (8/12) – 14 giorno all’inizio dell’inverno – 14 giorni al “Solstizio d’inverno” – 18 giorni alla “Festa del Santo Natale – 24 giorni alla fine di questo “terribile” anno bisestile 2020 – 25 giorni all’inizio del 2021 – 111 giorni all’entrata in vigore dell’ora legale

La Chiesa celebra la SECONDA DOMENICA di AVVENTO

I SANTI del GIORNO: San NICOLA di BARI vescovo. Nella bergamasca è patrono di Cividate al Piano – Riva di Solto e Zanica. È’ patrono dei marinai, pescatori, farmacisti, profumieri, bottai, bambini, ragazze da marito, scolari, avvocati, prostitute, delle vittime di errori giudiziari, dei mercanti e commercianti e dei ministranti. E’ invocato per far ritrovare gli oggetti smarriti o rubati. Nato a Patara di Licia, 15 marzo nel 270 dC, morto a Myra (Turchia) il 6 dicembre 343 (1677 anni fa), è stato un vescovo greco di Myra, venerato come santo dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa e da diverse altre confessioni cristiane. Viene considerato un santo mirobita. La sua figura ha dato origine alla tradizione di Babbo Natale, personaggio noto anche al di fuori del mondo cristiano. Le sue reliquie, dopo che Myra era stata conquistata dai musulmani, sono sono state portate e conservate, secondo la tradizione, a Bari portate qui durante il periodo della Repubblica Marinara di Amalfi e a Venezia durante il dominio della Repubblica. A Venezia fu costruita la Basilica di San Nicola al Porto dove ogni anno dal 1121, termina il famoso “Sposalizio” della città con il mare. Ma il San Nicola di Bari è lo stesso Nicola di Venezia? Nel 1992, con le analisi del Dna, si è stabilito che i resti appartengono alla stessa persona. Qualche anno fa, in Turchia, alcuni archeologi hanno scoperto una sepoltura che gli studiosi ritengono essere proprio quella di san Nicola. E il mistero, invece di risolversi, sembra addirittura infittirsi. La Sua festa, abbinata alla tradizionale figura di Babbo Natale, è celebrata in tutto il mondo per questo vi invito a leggere la Sua storia in internet – La chiesa festeggia numerosi altri Santi e Beati

AUGURI di BUON COMPLEANNO a tutti coloro che oggi lo festeggiano

2021 – ANNO MONDIALE degli OPERATORI SANITARI e ASSISTENZIALI Gli Stati Membri della 73esima Assemblea Mondiale della Sanità, riconoscendo la dedizione ed il sacrificio di milioni di operatori sanitari e assistenziali nel combattere la pandemia da COVID-19, hanno dichiarato all’unanimità che il 2021 sarà l’Anno Internazionale degli Operatori Sanitari e Assistenziali. Gli Stati Membri hanno unanimemente sottolineato il ruolo critico degli operatori sanitari nell’assicurare la prosperità e la salute di tutti. Hanno inoltre evidenziato L‘urgenza e la necessità di risolvere le persistenti sfide che devono fronteggiare coloro che lavorano in quest’ambito.

IL SANTO PIU’ AMATO dai BAMBINI anche se per antichissime tradizioni nelle terre dell’antica Repubblica di Venezia era, è e sarà Santa Lucia, tutti i bambini sanno che anche Babbo Natale porta i doni riempiendo la calza di dolcetti vari, mentre il compito più pesante resta a Santa Lucia. Il mito di Babbo Natale nasce dalla leggenda di san Nicola, vissuto nel IV secolo, che si festeggia tradizionalmente il 6 dicembre: secondo la tradizione, san Nicola regalò una dote a tre fanciulle povere perché potessero andare spose invece di prostituirsi e – in un’altra occasione – salvò tre fanciulli. Nel Medioevo si diffuse in Europa l’uso di commemorare questo episodio con lo scambio di doni nel giorno del santo (6 dicembre). L’usanza è ancora in auge nei Paesi Bassi, in Germania, in Austria e in Italia (nei porti dell’Adriatico, a Trieste e nell’Alto Adige): la notte del 5 dicembre in groppa al suo cavallino fa concorrenza a Babbo Natale. I bambini cattivi se la devono vedere con il suo peloso e demoniaco servitore, mentre il pio uomo lascia doni, dolciumi e frutta nelle scarpe dei più meritevoli. Nei Paesi protestanti san Nicola perse l’aspetto del vescovo cattolico ma mantenne il ruolo benefico col nome di Samiklaus, Sinterclaus o Santa Claus. I festeggiamenti si spostarono alla festa vicina più importante, Natale.L’omone con la barba bianca e il sacco pieno di regali, invece, nacque in America dalla penna di Clement C. Moore, che nel 1822 scrisse una poesia in cui lo descriveva come ormai tutti lo conosciamo. Questo nuovo Santa Claus ebbe successo, e dagli anni Cinquanta conquistò anche l’Europa diventando, in Italia, Babbo Natale.

E TUTTI VOGLIONO la LETTERINA … che sia San Nicola o San Nikolaus, o Santa Claus o Santa Lucia o Gesù Bambino o i Re Magi o la Befana sta di fatto che per i bambini resta un’impresa preparare la letterina specificando e descrivendo bene il regalo desiderato e poi preparare la calza, il fieno e l’acqua per l’asinello … insomma è un’impresa non facile. Poi arriva Natale bisogna preparare altra letterina da mettere sotto il piatto di papà con i buoni propositi al fine di ottenere la mancetta natalizia … però diciamolo sono e restano grandi ricordi … e la gioia dei nonni a vedere i loro nipotini così contenti … che bello

COLLETTA ALIMENTARE 2020: prosegue anche oggi la “Colletta alimentare” nei più importanti Centri Commerciali. In prossimità delle Casse troverai un pannello con delle card con il valore che vorrai donare. Presenta poi alla Cassa la card scelta e ti verrà addebitata sullo scontrino. Non girarti dall’altra parte aiuta che ha più bisogno

I COLORI delle REGIONI: Dal 6 dicembre otto regioni e una provincia autonoma cambieranno colore, grazie al miglioramento della situazione legata all’epidemia da coronavirus. Campania, provincia autonoma di Bolzano, Valle d’Aosta e Toscana passeranno dall’area rossa all’area arancione (e si aggiungeranno a Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte). Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria passeranno dall’area arancione a gialla (e si aggiungeranno a Lazio, Liguria, Molise, provincia autonoma di Trento, Sardegna, Sicilia e Veneto). L’unica regione a rimanere nell’area rossa sarà l’Abruzzo.

ACCADDE OGGI: 1888 Viene brevetta (132 anni fa) la camera d’aria per le biciclette che andrà a sostituire le pesanti e rigide gomme – 1889 Viene brevettata (131 anni fa) la prima lampadina di Edison

CURIOSITA’: San Nicola è patrono di Lecco. Se vi capiterà di fare una passeggiata sul lungo lago ad un certo punto, ad una distanza di circa 30 metri dalla riva, vedrete su un pilone una statua dorata di San Nicola. Gli abitanti di Lecco, quando l’acqua del lago inizia  ad alzarsi per le forti piogge, guardano questa statua perché quando l’acqua del lago comincia a bagnare i piedi del Santo, il lago tracima nelle vie e nelle piazze vicine con l’effetto dell’acqua alta

SIGNIFICATO del NOME “NICOLA” è “vincitore del popolo”. In Italia portano questo nome circa 273.702 persone di cui il 22,6% in Puglia, 19,1% in Campania e l’8,1% in Lombardia

PROVERBI: “Per San Nicola, la rondine passa i mari” “Per San Nicola festa o non festa a scuola non si resta”

PER NON DIMENTICARE:  1990 Un aereo militare (30 anni fa) fuori controllo vagante per i cieli di Bologna precipita sull’istituto superiore Salvemini di Casalecchio di Reno. Dodici ragazzi di sedici anni muoiono sul colpo, altri 4 restano gravemente feriti. Della strage nessuno sarà ritenuto colpevole – 2007 Incendio alle acciaierie Thyssen di Torino (13 anni fa): All’una di notte di giovedì 6 dicembre 2007, alla linea 5 delle acciaierie ThyssenKrupp si scatena un drammatico incendio che investe in pieno gli otto operai in servizio in quelle ore. Nell’arco di un mese morirono tutti. Un doveroso ricordo a Loro e a tutte le “morti bianche” nel mondo del lavoro

CUCINA: FA MALE MANGIARE la PASTA la SERA? Lo abbiamo chisto agli Specialisti di Humanitas Gavazzeni di Bergamo. La pasta è probabilmente il piatto con cui più noi italiani ci identifichiamo e veniamo identificati all’estero. Oltre a essere versatile, la pasta accoglie il beneplacito dei nutrizionisti, che insieme a verdure e legumi forma un primo piatto gustoso e bilanciato. Tuttavia sono molti coloro che evitano di mangiarla perché ritenuta un alimento particolarmente calorico, specialmente la sera. È vero che la pasta a cena fa male? Mangiare pasta la sera non fa male alla nostra salute. Innanzitutto la pasta, come il riso, il pane e altri cereali, contiene una certa quantità di carboidrati che non deve mancare a ogni pasto, in quanto costituisce la nostra fonte energetica primaria: se assente, il nostro organismo è costretto a recuperare energia da altri nutrienti, come ad esempio dalle proteine.

SEGNO ZODIACALE “SAGITTARIO” dal 23 novembre al 21 dicembre

A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 07.46 e tramonta alle ore 16.37 – Durata del giorno 08.513 (-2 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: 15.10 (+2 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (57%) sorge oggi alle ore 22.29 e tramonta domani alle ore 12,30. 

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