Con l’arrivo della primavera ecco puntuale il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo che taglia il traguardo delle 62 edizioni: dal 28 aprile al 26 giugno . “Noches de España” è la cornice musicale che inquadrerà tutte le serate concertistiche sia al Teatro Grande di Brescia che al nostro Teatro Donizetti. Ma il Festival, fondato nel 1964 dal grande pianista Arturo Benedetti Michelangeli, riserverà uno speciale omaggio al solista bresciano nel trentennale della scomparsa.
In totale 12 concerti di cui 11 al Teatro Donizetti e uno al Teatro Sociale. Inoltre un nutrito cartellone di 7 recital pianistici in altrettante località della provincia, sotto l’insegna “Festival e d’intorni”: Nembro, Gorle, Vertova, Osio sotto, Mozzo, San Pellegrino Terme, Parco dei Colli.
Per la serie “Uno sguardo al Presente” sono previsti diversi appuntamenti presso il Ridotto Gavazzeni del teatro Donizetti: un progetto di musica contemporanea in collaborazione con il Politecnico delle Arti “Donizetti – Carrara” in data di definire; una conferenza con Tomas Peire Serrate compose in residence 2025 alle ore 18 seguita da un concerto del pianista Alfonso Alberti alle ore 20 il 6 giugno; mentre l’8 giugno concerto del duo pianistico Silvia Giliberto, Daniele Guerra alle ore 11, seguito da un altro concerto a quattro mani del duo Dario Falcone, Daniele Fasani.
Uno specifico ciclo di conferenze si terrà presso la Biblioteca Tiraboschi alle ore 17 in collaborazione con l’Università di Bergamo: 5 maggio su “Musica spagnola e musica europea : i processi dell’integrazione”, 21 maggio su “Il pianoforte spagnolo di Claude Debussy nell’interpretazione di Arturo Benedetti Michelangeli”, 27 maggio su “Parigi e l’invenzione dell’ ispanico tra otto e novecento”. Su Michelangeli è infine previsto un incontro di studi “Riascoltare Arturo Benedetti Michelangeli” l’ 11 giugno alle h 10 in collaborazione tra Università di Bergamo e Palazzo Bassi-Rathgeb in Via Pignolo.
Ma veniamo al programma vero e proprio del Festival: il sipario a Bergamo si alzerà martedì 29 aprile con la Slovenian Philarmonic diretta da Kakhi Ailomnishvili e la partecipazione del solista Pierre-Laurent Aimard. Concerto dedicato all’anno giubilare (dedica che ci appare un poco forzata). Segue il 3 maggio un recital silistico della pianista Yulianna Avdeeva. L’8 maggio appuntamento imperdibile per la presenza della grande pianista francese Helene Grimaud accompagnata dalla Camerata Salzburg.
Il 16 maggio al “Sociale” si esibirà la Deutsche Staatsphilarmonie Rheinland – Pfalz diretta da Piercarlo Orizio col pianista cinese Ying Li. Altro concerto di assoluto valore quello successivi del 19 maggio del pianista Grigory Sokolov. Il 23 maggio concerto in memoria di Alicia de Larrocha ( già ospite al Festival) con la partecipazione del suo allievo Javier Perianes per la prima volta in Italia. Altro fenomeno, giovane, della tastiera: Jan Lisiecki che suonerà il 26 maggio .
Il 30 maggio esclusiva italiana con la Neojiba Orchestra – Orchestra giovanile dello Stato di Bahia diretta da Ricardo Castro e la partecipazione del duo pianistico Arthur e Lucas Jussen. Il 3 giugno salirà sul palco del Donizetti il pianista Giuseppe Albanese mentre il 5 giugno sarà la volta di Lucas Debargue. Chiusura l’11 giugno con i Wiener Kammerorchester diretti da Piercarlo Orazio (direttore artistico della rassegna) con la presenza della pianista Aleandra Dovgan.