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NOTIZIE e CURIOSITA’. Almanacco di oggi 31 dicembre 2020 (Giovedì)

53^ settimana – Giorni inizio/fine anno 366/00 – BUON ANNO 2021

OGGI in QUESTO ALMANACCO:

  • Necrologie di oggi (clicca qui)
  • Fine anno con il canto del “TE DEUM”
  • Il ricordo delle Vittime del covid19 nel 2020
  • Italia è “rossa”
  • Chi era San Silvestro? Storia e tradizioni
  • I cibi “portafortuna” del nuovo anno
  • I “Grandi bergamaschi”
  • Proverbi del giorno
  • Molte altre “Curiosità e Notizie” del giorno ti aspettano se mi leggi

La Chiesa in tutto il mondo invita oggi tutti i cristiani, dopo la Santa Messa Vespertina, al canto del “TE DEUM” quale inno di ringraziamento e di lode a Dio per i benefici avuti nell’anno che si sta concludendo, implorando la benedizione sul nuovo anno che sta per iniziare. Quest’anno tutte le “Veglie di preghiera per la pace” e le “Marce per la pace” che, gli altri anni si svolgevano in occasione della “Giornata Mondiale della Pace”, che si terrà domani, sono state sospese per ragioni già note

IL NOSTRO RICORDO: al termine di questo indimenticabile 2020 il nostro ricordo nella preghiera giunga a tutti coloro che ci hanno lasciato in particolare a causa di questa terribile pandemia che ha portato sofferenza e dolore in molte famiglie. Uniamo anche il nostro augurio a coloro che in questi giorni soffrono e vivono con trepidazione la malattia.

I SANTI di OGGI: San SILVESTRO I° Papa ( vedi nota) – Santa CATERINA LOBOURE’ veggente ( vedi nota) – Santa MELANIA “la giovane” monaca penitente – Santa COLOMBA martire – Santa DONATA e PAOLINA martirI. La Chiesa festeggia numerosi altri Santi e Beati.

BUON FINE ANNO L’ultimo giorno di dicembre coincide nel mondo cristiano con la Notte di San Silvestro, per gli altri è semplicemente la Vigilia di Capodanno. In tutto il mondo inizia il conto alla rovescia per dare il via ai festeggiamenti di fine anno, legati in ogni paese a motivi culturali, religiosi o mitologici. Giunga a Voi amici anche il mio augurio di un BUON ANNO che estendo anche alla Vostre famiglie

“TE DEUM LAUDAMUS” nella Chiesa è legato particolarmente alle cerimonie di ringraziamento a Dio e per questo viene cantato solitamente anche il 2ì31 dicembre di ogni anno. Fu scritto da Sant’Ambrogio e Sant’Agostino nel 386 dC (1634 anni fa)

ITALIA è “ROSSA” dalle ore 5 di oggi 31 dicembre fino a lunedì 4 gennaio alle ore 5 tutta Italia è “zona rossa” di “coprifuoco” compreso. Nei giorni in cui l’Italia è zona rossa è necessario portare sempre con sé l’autocertificazione che motiva l’uscita da casa secondo le deroghe previste dalle norme che hanno definito le misure di contenimento dei contagi da coronavirus per questo periodo natalizio. Il modulo va compilato ogni volta che si esce, secondo le deroghe previste e in caso di controlli va consegnato alle forze dell’ordine, che comunque hanno con loro il modulo in modo da poterlo compilare sul posto. I fedeli si potranno recare alla Santa  Messa sia nei giorni rossi purché muniti di autocertificazione. Nei giorni rossi si dovranno scegliere le chiese vicine alla propria residenza. Restano aperte edicole, tabaccai, farmacie, parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. I luoghi di culto possono restare aperti fino alle 22. Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Sono consentite la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, quella con asporto. È consentita l’attività motoria e sportiva individuale nei pressi della propria abitazione.

I SANTI di OGGI: San SILVESTRO Papa morì a Roma nel 335 dC. Fu il Papa che portò l’Imperatore Costantino alla conversione al cristianesimo. Fu il Papa che ottenne dall’Imperatore che il 7° giorno, cioè la domenica, fosse un giorno festivo sia per la Chiesa sia per tutto l’Impero. Patrono dei muratori e dei tagliapietre. Non a caso questo perché ideò le prime e più importanti basiliche della Roma cristiana. Sul Colle Vaticano (uno dei sette colli di Roma) fu costruita la prima Basilica di San Pietro poi demolita per costruire l’attuale (nei sotterranei, visitabili dal pubblico, i resti archeologici), la Basilica di San Paolo “fuori le mura”, San Giovanni in Laterano (prima sede dei papi), la Basilica di Santa Croce con la Scala santa importata a Roma da Sant’Elena (madre di Costantino). Tutte Basiliche che nei secoli successivi vennero ampliate, arricchite di opere d’arte che ancora oggi ammiriamo nei nostri tour. Le Sue reliquie nella Basilica di San Silvestro a Roma in Piazza San Silvestro – Santa CATERINA LABOURE’ la Santa che fece coniare la “Medaglia Miracolosa” su indicazioni della Madonna nelle varie Apparizioni. Ho scritto di questa Medaglia il 27 novembre 2020 nel mio post (giorno dell’Apparizione). Oggi milioni di persone al mondo portano questa medaglia.

RITI e SCARAMANZIE della NOTTE di San SILVESTRO: “Anno nuovo, vita nuova” L’avvicendarsi tra un anno e l’altro è la migliore occasione per guardare con fiducia a nuovi obiettivi. E come in tutte le cose, un pizzico di buona sorte non fa mai male, anzi. Per questo esistono nella cultura popolare degli autentici riti propiziatori, che avrebbero il potere di attirare verso di se la dea bendata. Questi spaziano dai piatti di capodanno, alle preghiere e ai portafortuna. Questo non significa solo la speranza di guadagnare più soldi, ma anche amore, energia positiva, progresso, longevità e prosperità. Insomma, oltre la ricchezza strettamente economica c’è di più.

I “CIBI PORTAFORTUNA” nel NUOVO ANNO: Lenticchie: perché, secondo la tradizione di capodanno, simboleggiano soldi e quindi crescita economica – Riso: da sempre questo prodotto è simbolo di abbondanza secondo molte culture e credenze – Frutta: altro grande classico è mangiare mandarini e uva a capodanno, ma soprattutto il melograno portafortuna, mentre regalare melograno ha significato di vita, fertilità e ricchezza – Peperoncini rossi servono a scacciare la cattiva sorte – Fagioli: tra i vegetali più ricchi di proteine e carboidrati, sono un’ottima fonte di energia da portare con sé tutto l’anno – Verdure verdi ricordano il colore delle banconote (lo stesso principio delle lenticchie) – Maiale: cotechino e arrosto le versioni più popolari nel periodo natalizio e di fine anno.

 I GRANDI BERGAMASCHI: GIACOMO DAVID Nacque a Presezzo nel 1750, morì a Bergamo il 31 dicembre 1830 (190 anni fa). La città di Bergamo e il Comune di Presezzo gli hanno dedicato gli hanno dedicato una Via. Seguì regolari studi di canto: si può riscontrare la validità della scuola dalla lunga carriera che l’artista seppe affrontare con sicura padronanza vocale fino a tarda età. David estese le sue conoscenze musicali anche alla composizione, da questi studi trasse un sicuro vantaggio la sua arte, che si arricchì di sottigliezze stilistiche ed espressive. La sua prima apparizione sulle scene avvenne nel 1773 al teatro Ducale di Milano. La presenza di David, dal 1773 al 1785 è registrata in tutti i Teatri d’Italia con grande successo. La fama di David aveva, nel frattempo, varcato i confini nazionali e, nell’1785, l’artista si esibiva al Théatre-Italien di Parigi nello “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi. Ritornava ancora a Venezia nel 1792 per la festa dell’Ascensione, inaugurava il nuovo teatro La Fenice con I giuochi di Agrigento di G. Paisiello ottenendo grande successo. Portò le opere del grande maestro Simon Mayr in tutta Europa e fu proprio a Londra nel 1791 che il suo cognome fu anglicizzato in David forma con la quale sarebbe passato alla storia insieme al figlio. In seguito, probabilmente, i suoi impegni divennero più sporadici e nel 1813 si ritirò definitivamente a Bergamo dove svolse ancora attività concertistica presso la Basilica di Santa. Maria Maggiore. Si spense a Bergamo il 31 dicembre 1830. Artista di grande prestigio, David si affermò in un periodo in cui gli evirati cominciavano ad uscire dalle scene e acquistava sempre maggiore importanza la voce tenorile non più relegata in ruoli secondari. Dotato di timbro sonoro, di sicura intonazione e di gusto perfetto, piegò la sua voce ad ogni genere di espressione, convincendo in tutti i ruoli, fossero questi di genere serio o brillante. NdR.: purtroppo, per ragioni di spazio, quando presento “I grandi bergamaschi” nei loro anniversari sono costretto a riassumere il più possibile e per questo vi invito a leggere il Suo curriculum  di grande artista in internet

ACCADDE OGGI: 1861 Primo censimento in Italia: Nella notte tra il 31 dicembre 1861 e il 1° gennaio 1862 (159 anni fa), a nove mesi dalla nascita del Regno d’Italia, gli italiani provarono a contarsi e a tracciare la prima radiografia della popolazione, suddivisa per sesso, età e stato civile.

CAPPELLANO della “GAVAZZENI” tra gli ITALIANI dell’ANNO: Don Claudio Del Monte parroco della Malpensata e Cappellano in Clinica. Tra gli “Italiani dell’anno” selezionati dal settimanale di ispirazione cattolica Famiglia Cristiana c’è anche don Claudio del Monte, cappellano in servizio all’Humanitas Gavazzeni di Bergamo. Un riconoscimento ottenuto per la generosità con ha portato conforto non soltanto ai pazienti, ma anche agli operatori sanitari impegnati nei reparti di terapia intensiva Covid. Laureato in chimica industriale durante l’acuto periodo della pandemia dove era quasi impossibile trovare del liquido igienizzante si adoperò per realizzarlo e distribuirlo anche ai suoi parrocchiani della Malpensata dove è conosciuto, ammirato e stimato.

AFORISMA del GIORNO: “Si soffre molto per il poco che ci manca e gustiamo poco il molto che abbiamo”

SIGNIFICATO del NOME “MELANIA” è: “scuro, dai capelli scuri”. In Italia portano questo nome circa 5.237 di cui il 26,5% in Lombardia

PROVERBI: “Per San Silvestro tieni pieno il canestro” “Per San Silvestro la neve alla finestra” “Per San Silvestro ogni oliva è nel canestro”

PROVERBI BERGAMASCHI: “San Silvester al di sia de parla mia mal dè l’an chel fenes finchè lè mia finit”

A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 08.01 e tramonta alle ore 16.46 – Durata del giorno 08.44 (+0 minuto rispetto a ieri) – Durata della notte: 15.16 (-0 minuto rispetto a ieri) – La LUNA calante (93%) sorge oggi alle ore 18.00 e tramonta domani alle ore 09,16.

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