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Mancano pochissimi giorni alla ripresa del Campionato di Calcio di Serie A, tanto atteso e momentaneamente ancora a porte chiuse a causa del Covid-19 che già lo scorso anno limitò non poco il finale di stagione. Come faccio tutti gli anni, con un pizzico di nostalgia per i miei trascorsi in questo gruppo denominato CAN (Commissione Arbitri Nazionale), sbircio la pagina del sito AIA FIGC per analizzare i nomi di coloro che, fischietto in bocca, affronteranno questa nuova stagione sportiva 2020/21. Regna l’inesperienza. Il 90% dei nomi sono assolutamente sconosciuti, alle primissime esperienze tolti i soliti Orsato, Guida, Irrati e Massa, vantano pochissime partite all’attivo nella massima Serie del Calcio italiano, molti di loro addirittura esordienti.

Poi c’è lo striminzito gruppetto del VAR, con soli 4 arbitri al punto che mi sorge spontanea la domanda: ma cosa esiste a fare questo organico se non adeguatamente potenziato nell’esperienza ma soprattutto nei numeri? Rocchi che appende le scarpette al chiodo non sarebbe stato utile? E per finire gli assistenti, una nutrita schiera di ragazzotti decisamente migliorati, al contrario degli arbitri, nel corso di questi ultimi anni. Preoccupato? Senza dubbio si, sono davvero lontani i tempi in cui gli organici erano composti dai vari Collina, Rosetti, Trentalange, Boggi, Braschi,Messina, De Santis, Bertini e compagnia bella.

Ovviamente alle nuove leve andrà dato il tempo necessario per maturare le adeguate esperienze necessarie per affrontare un Campionato difficile ed insidioso come quello italiano ma allo stato attuale il gruppo è sicuramente inesperto. Sarebbe come mettere in campo la formazione primavera dell’Atalanta, certamente composta da talentuosi ragazzotti ma che finirebbero per pagare a caro prezzo l’inesperienza di fronte ai “marpioni” che sgambettano sui campi della Serie A. Potrebbe mai vincere uno scudetto la Primavera dell’Atalanta catapultata in Serie A??? Io credo proprio di no, quindi, per il gruppo degli arbitri speriamo almeno nella salvezza all’ultima giornata.

Lo penserà anche Nicchi, Presidente uscente ??? (ci sono le elezioni a dicembre e il suo mandato sembra incerto per ciò che sento nei “corridoi”) rifacendosi al nostro vecchio allenatore Nedo Sonetti: “Ci salveremo….” Speriamo. Una bella mano la darà ancora il VAR , straordinario strumento che sistema tutto o quasi davanti ad uno schermo televisivo, ma sono convinto che ne vedremo delle belle. Tutti fermi, l’arbitro che corre davanti alla TV e cambia la sua decisione. Benedetto il VAR, mai come quest’anno ne avranno bisogno.

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