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NECROLOGIE DI OGGI 22 MARZO 2022

I SANTI del GIORNO
Santa LEA vedova, patrona delle vedove – San BASILIO sacerdote e martire – San BENVENUTO Vescovo e Frate Cappuccino – San NICOLA martire – Sant’OTTAVIANO e Compagni martiri – La Chiesa celebra la Festa di altri 7 SANTI e 7 BEATI

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AUGURI di BUON COMPLEANNO – AUGURI di BUON ONOMASTICO

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AFORISMA del GIORNO
Vorrei vivere per studiare, non studiare per vivere

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IL PENSIERO del GIORNO
Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli?. Il perdono è un gesto di gratitudine poiché ogni creatura in tante circostanze non sa vivere in vera comunione fraterna. La storia quotidiana è sicuramente molto complessa. La coscienza viva che la nostra esistenza è un atto di gratuità ci conduce a condividere tale dono rendendo serena la persona di ogni fratello, crescendo in vera fraternità. Padre, nel cuore di Gesù ci sentiamo profondamente amati e ricreati. Questa esperienza scaturisce dalla fiducia che ci regali continuamente nel travaglio quotidiano con tutte le sue povertà. Inondaci di Spirito Santo che è la remissione dei peccati per condividere tale ricchezza con tutti. Questa ricchezza rappresenta la verità d’essere tutti fratelli in Gesù. Amen  –  (a cura di Mons. Antonio Donghi)

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GIORNATA MONDIALE dell’ACQUA
La ricorrenza è stata istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite, in occasione della Conferenza di Rio, per ricordare a tutto il mondo l’importanza di questa risorsa. La giornata di sensibilizzazione fa parte dell’Agenda 21, il programma d’azione messo a punto dall’Onu per uno sviluppo sostenibile del pianeta. Durante questa giornata le Nazioni unite invitano i membri a promuovere attività concrete ll’interno dei loro Paesi, per attirare l’attenzione del pubblico sui roblemi più urgenti legati al consumo di acqua, dall’accesso all’acqua dolce alla sostenibilità degli habitat acquatici. Secondo i rapporti Onu, attualmente 2 miliardi di persone vivono senza accesso all’acqua potabile. Uno degli obiettivi principali della Giornata è ispirare l’azione per ottenere acqua e servizi igienici per tutti entro il 2030, sensibilizzando istituzioni mondiali e opinione pubblica sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico. Tutelare l’acqua ed essere consapevoli dell’importanza della sua qualità in ogni momento, non solo quando sgorga dai rubinetti ma anche nelle sue fonti fondamentali. Proteggere le acque sotterranee significa quindi concentrarsi sulle modalità corrette di svolgimento delle attività umane, limitandone gli effetti negativi legati a un eccessivo sfruttamento del suolo o alla penetrazione in esso di sostanze inquinanti potenzialmente nocive. Ma vuol dire anche creare efficaci meccanismi virtuosi di collaborazione tra Paesi diversi, visto che la maggior parte delle più grandi formazioni acquifere attraversa i confini ed è condivisa tra più Nazioni. Infine per tutelare questa risorsa occorre investire in formazione, sensibilizzazione e conoscenza, per comprendere appieno il fenomeno e ciò che anche individualmente si può fare per proteggerla.

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GIORNATA MONDIALE CONTRO la CACCIA alle FOCHE
Il Parlamento Europeo ha votato a maggioranza lo scorso anno una risoluzione che chiede alla Commissione Europea di vietare l’importazione in Europa dei prodotti che contengono pelliccia di foca, ritenendo la caccia ai cuccioli di foca una attivita’ crudele. Ma la Commissione Europea non ha accettato di emanare tale divieto, perché non é sicura della crudeltà dei metodi di caccia! Per qualsiasi persona dotata di raziocinio é difficile capire come non si possa essere “sicuri” della crudeltà di un’attività che ha lo scopo di uccidere dei cuccioli, e la cui metodologia consiste nel colpire sulla testa i cuccioli finche’ questi trovano la morte in un lago di sangue… Il WWF ha lanciato la “Giornata Mondiale contro la caccia alle foche.

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Le FONTI di ACQUA nella BERGAMASCA anche in questo campo le fonti bergamasche sono tra le prime a livello nazionale. Dalle sorgenti bergamasche sgorgano diverse acque minerali, tutte con proprietà digestive e caratterizzate dalla leggerezza per mantenere uno stato di benessere fisico. L’acqua Bracca e Flavia provengono entrambe da Zogno, in Valle Brembana. L’acqua di Gaverina proviene dalla località termale di Gaverina, in Valle Seriana. L’acqua Pineta viene anch’essa dalla Valle Seriana e precisamente da Clusone. L’acqua Prealpi deriva invece dalla zona romanica della bergamasca, da Almè; la Stella Alpina da Moio de Calvi e la Pioda da Lenna, entrambe in Alta Valle Brembana. Infine l’acqua San Pellegrino – conosciuta e diffusa in tutto il mondo con la sua stella rossa – proviene dall’elegante cittadina liberty San Pellegrino Terme, Val Brembana. In Val Cavallina, a Spinone al Lago si producono la San Carlo e la Primula.

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LA LOMBARDIA RIDUCE al 4% l’IVA sui PRESERVATIVI
Il Consiglio Regionale ha approvato un Ordine del giorno su proposta della Lega. Obiettivi: garantire quanta più sicurezza possibile ai giovani e, in contemporanea, ridurre l’aumento delle malattie sessualmente trasmissibili. Martedì il consiglio regionale ha approvato il progetto di legge “La Lombardia è dei giovani” e ha dato il via libera anche a un ordine del giorno presentato dal gruppo della Lega che chiede alla giunta di impegnarsi con il governo per ridurre l’Iva sui preservativi. La prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, il cui trend è in costante crescita, in particolare tra i giovanissimi di età compresa tra i 15 e i 24 anni. Il Consiglio Regionale di potenziare le azioni per aumentare la consapevolezza e l’informazione su questi temi, oltre a mettere in campo un rafforzamento dell’offerta gratuita di accertamenti diagnostici e terapeutici”. Con l’ordine del giorno la giunta regionale dovrà attivarsi presso il governo per applicare ai preservativi, sia maschili che femminili, l’aliquota Iva ridotta al 4%. Oggi l’imposta sul valore aggiunto sui contraccettivi nel nostro Paese è al 22%, contro il 5% del Regno Unito, il 5,5% della Francia, il 6% dei Paesi Bassi, il 7% della Francia e il 13,5% dell’Irlanda. Chiediamo infine di promuovere nei centri Mts, i centri per le malattie trasmissibili sessualmente, e nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani la distribuzione gratuita di profilattici e del materiale informativo del sistema sanitario regionale”, perché non va sottovalutato il fatto che sempre meno giovani usino il preservativo, una percentuale attuale del 49% contro il 57% del 2018″.

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TORNANO le ROGAZIONI per la PIOGGIA
I giovani d’oggi non ne hanno mai sentito parlare ne conoscono il termine. Da mesi non piove, la campagna ne soffre, le polveri sottili rendono l’aria irrespirabile, tutti ne sentiamo le necessità di acqua ed ecco che l’antica tradizione delle “Rogazioni” vengono riientrodotte in diverse località.  Mai sentito parlare di Rogazioni? Introdotte con l’avvento del cristianesimo, consistono in preghiere, processioni e atti di penitenza eseguiti al fine di propiziare un buon raccolto. Le Rogazioni vengono organizzate fin dall’antichità, allo scopo di attirare la benedizione divina sul lavoro nei campi, sull’acqua e sui frutti della terra. Le Rogazioni sono osservate da ogni parrocchia al fine di garantire la protezione divina al lavoro nei campi. Protezione che deve servire a tenere lontane le calamità naturali e ad assicurare un raccolto soddisfacente, onde sfamare le famiglie che componevano la comunità.

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BERGAMO i GRANDI PERSONAGGI
JOHANN WOLFGANG VON GOETHE nato a Francoforte sul Meno, 28 agostomorto a Weimar, 22 marzo 1832 (190 anni fa) è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, saggista, pittore, teologo, filosofo, umanista, scienziato, critico d’arte e critico musicale tedesco. La sua è un’infanzia felice e precocemente aperta a varie esperienze e alla letteratura. Importante l’influenza della madre che frequenta i circoli pietistici, dove la religiosità si mescola a pratiche mistiche. Tra il 1765-74 a sedici anni Goethe è avviato allo studio della giurisprudenza a Lipsia e poi a Strasburgo. Nel 1771 rinuncia alla fede cristiana. Molti e significativi i suoi amori in questi anni. Fra gli altri, quello per Charlotte Buff, già fidanzata, ispirerà la situazione che appare in I dolori del giovane Werther (1774). Altre importanti opere dei primi anni Settanta, in cui il poeta ritorna a Francoforte, sono la lirica Maifest (1771); il grande dramma storico, d’impronta shakesperiana, Götz von Berlichingen (1771-73). Quest’ultimo è dedicato a un condottiero dell’età della Riforma luterana. Scrive anche l’Urfaust, primo abbozzo della sua opera più grande, Faust. Sono, questi, gli anni del movimento preromantico dello Sturm und Drang (tempesta e impeto). La fama di Goethe si diffonde in Germania e in Europa. Tra il 1775-85 Goethe si trasferisce alla piccola corte del duca di Weimar. Qui starà per un decennio, impegnandosi in studi di alchimia, botanica, mineralogia, in attività politiche-amministrative. Raduna attorno a sé molti dei più importanti intellettuali dell’epoca (fra cui Herder e Schiller). A Weimar si svolge la relazione con Charlotte von Stein, dama di compagnia della duchessa, sposata con lo stalliere di questa. Nel settembre del 1786 Goethe parte per l’Italia. Viaggia in incognito e si fa passare per pittore. Dell’Italia Goethe desidera più di tutto vedere Roma. Qui giunge alla fine di ottobre del 1776 alloggia, nell’abitazione di un amico, il pittore Tischbein, che gli dedica il ritratto. In Italia stende alcune scene del Faust e nascono anche le Elegie romane. Redige in maniera definitiva la tragedia Ifigenia in Tauride (1787), In questi anni, Goethe vive con Christiane Vulpius, che sposerà più tardi, nel 1806, e dalla quale avrà un figlio, August. Tra il 1789-1800 Sono gli anni dell’amicizia e del carteggio intenso con Schiller che lo esorta a completare il Faust. Solo nel 1797 Goethe scrive i due «Prologhi» e la «Dedica». Scrive anche la redazione definitiva del Wilhelm Meister. Del 1790 è anche la stesura definitiva della tragedia Torquato Tasso. Tra il 1801-1808 Svolge attività di polemista e organizzatore culturale. Continua a lavorare al Faust, anche dopo la morte di Schiller (1805); studia libri di demonologia. La prima parte della tragedia, così come la conosciamo oggi, appare nel 1808. Tra il 1808-1824 Le opere principali di questo periodo della tarda maturità, in anni nei quali Goethe vive molto in solitudine, sono il romanzo Le affinità elettive (1809), il Divano occidentale-orientale, una raccolta di liriche ispirate alla poesia l’autobiografia Poesia e verità (1809-14, 1830), il romanzo allegorico Gli anni del pellegrinaggio di Wilhelm Meister (1829), che riprende Gli anni di apprendistato con un più marcato intento didattico.m1825-32 Nei suoi ultimi anni, sempre attivi, Goethe legge la letteratura romantica europea, ma anche quella classica orientale. Stende la seconda parte del Faust. Lo scrittore muore il 22 marzo 1832. Il feretro è tumulato nella cripta ducale, vicino a quello di Schiller.

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I TURNI delle FARMACIE:
*** TURNO DIURNO durante il giorno, per sapere i turni si può chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24 ore su 24.
*** TURNO NOTTURNO: (da questa sera ore 21 a domani 23 marzo 2022 alle ore 8,00): Albino Farmacia di Comenduno – Antegnate – Barzana – BERGAMO Farmacia Malpensata Via Zanica – Capizzone – CLUSONE – Costa Volpino – Filago (fino le ore 24) – Lallio – Piazza Brembana – San Paolo d’Argon – SERIATE Farmacia Centrale V.le Papa Giovanni – Telgate (fino le ore 24) – TREVIGLIO Farmacia Comunale 3 Viale Piave – Urgnano – Valbrembilla – Vilminore di Scalve.
*** CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi – 24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica (fino le ore 8 di lunedì) e festivi.

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ACCADDE OGGI
1862 La Repubblica di San Marino e il Regno d’Italia (160 anni fa) sottoscrivono l’accordo di “buon vicinato”

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SIGNIFICATO del NOME
BASILIO Deriva dal nome latino Basilius, a sua volta dal nome greco Basíleios, legato alla parola basiléus che significa “re”: il significato del nome è quindi “regale”. Oggi è San Basilio. In Italia portano uesto nome circa 9.111 persone di cui il 22,4% in Sicilia, 14,6% in Lombardia

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PROVERBI
Acqua passata non macina più
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare
Sotto la neve c’è pane, sotto l’acqua la fame
Bevi buon vino e lascia andare l’acqua al mulino
Il sangue non è acqua
Peccato confessato è perdonato

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L’ANGOLO della LETTURA
SONO FELICE DOVE HO SBAGLIATO? Autore: Diego De Silva – narrativa – pag. 248 – costo € 17,50 – Trama: Vincenzo Malinconico è tornato ed è alle prese con un’ingiusta causa. D’amore. Già, c’è di mezzo l’amore anche stavolta, ma un tipo d’amore con cui Malinconico non ha avuto ancora a che fare, professionalmente parlando: l’amore impantanato, quello di chi pensa di avere diritto a un risarcimento per il dolore. Perché è proprio questo che gli chiedono gli Impantanati, sei donne e due uomini uniti in una strampalata associazione: di intentare una causa epocale per danni da sinistri sentimentali. E l’assurdo può sembrare a tratti possibile, al più eccentrico avvocato d’insuccesso di sempre. Sono anni, e tanti libri, che le parole di Malinconico ci risuonano in testa. Qualche volta abbiamo persino seguito i suoi consigli non richiesti. Ed eccolo di nuovo qui, fedele nel ridersi addosso un attimo dopo aver detto una cosa che sembrava quasi vera. L’amore può ingolfare una vita, metterla in attesa, in balia degli anni che passano. Tutti conosciamo coppie sfinite da rapporti senza futuro: amori dove i progetti, i desideri e persino i diritti ristagnano. A volte è proprio il legame, il problema. I rapporti di forza, il tempo sul groppone, il presente che dà dipendenza. Poi capita che una mattina la parte debole si svegli e decida che è venuto il momento di fare i conti. È quello che succede nella sesta avventura di Vincenzo Malinconico, l’avvocato delle cause perse ancor prima d’essere discusse, quando Veronica, la sua compagna, gli manda in studio una coppia di amici che gli chiedono d’intentare, con una class action, una causa epocale per l’infelicità di coppia.

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L’ANGOLO  degli AVVENIMENTI
BERGAMO – Fiera di Bergamo – dal 25 al 27 marzo – “Arte in Fiera”
ALBINO – Chiesa di San Giuliano – 26 marzo ore 21 – Concerto con le Corale Santa Lucia di Pradalunga. Concerto promosso dai Comuni Albino, Nembro, Ranica e Cenate Sotto
BERGAMO – Cinema Conca Verde (Longuelo) – 23 marzo ore 20,45 – Film “Ariaferma”
BERGAMO – Centro Culturale “Alle Grazie” V.le Papa Giovanni – 24 marzo ore 17,30 – “Gli anni di Dante e gli anni di Bergamo” Relatore Giovanni Dal Covolo
BONDO di COLZATE – Ritrova davanti Chiesa di San Bernardino – 26 marzo ore 15 – Visita guidata al Borgo
DALMINE – Biblioteca – 23 marzo ore 21 – “La lunga vita di Marianna Ucria –
NEMBRO – Biblioteca – 24 marzo ore 20,45 – Serata di poesia: “E’ la notte dell’armonia”
PONTE San PIETRO – Biblioteca – 23 marzo ore 18.30 – presentazione del libro: “Le gocce sul vetro”
PRESEZZO – Biblioteca – 24 marzo ore 21 – “Echi Alpini” con Giovanni Mocchi

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L’ANGOLO del CINEMA
Film “CORRO DA TE” – critica *** – film commedia – Durata 113 minuti – consigliato +13 anni – trama: Gianni ha quasi 50 anni e passa da un’amante all’altra, fingendo con ognuna di essere una persona diversa. Alla morte della madre si reca nella modesta casa in cui è cresciuto e incontra la vicina Alessia, che per sbaglio lo crede confinato ad una sedia a rotelle. Gianni alimenta l’equivoco perché Alessia si occupa di disabili e lui cerca di aggiungerla alla sua lista di conquiste. Ma la ragazza ha altri progetti: gli presenta la sorella Chiara, davvero paraplegica, sperando che fra i due scocchi la scintilla. Cosa che puntualmente succede anche se Gianni si auto convince che conquistare Chiara sarà un ennesimo modo per ribadire agli amici la sua fama. Corro da te è il remake italiano della commedia francese Tutti in piedi. Riccardo Milani dirige con il suo consueto garbo e la sua solida professionalità ma sacrifica il mordente insito in questa storia e si muove con troppa circospezione intorno ad una materia infiammabile.

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L’ANGOLO della CUCINA
Lo STINCO di MAIALE pur non essendo un pezzo molto carnoso, è la base ideale per arrosti particolari e si presta a preparazioni che richiedono una cottura prolungata a fuoco basso perché, ricordatelo, la carne di maiale non deve mai essere cotta a temperatura troppo elevata, pena un risultato stopposo. Lo stinco si ricava dalle estremità degli arti anteriori e posteriori dell’animale e i tempi lunghi di cottura sono dovuti allo spessore della carne e alla ricchezza di collagene nelle fibre. Se sapete come preparare un arrosto di maiale e avete preparato delle ottime costine ma nel vostro menu manca lo stinco, oggi colmerete la lacuna e potrete decidere il metodo di cottura che preferite per prepararlo e servirlo per pranzo o per cena ad amici e famigli.

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SEGNO ZODIACALE
ARIETE Il pianeta dominante è Marte, l’elemento è il fuoco la qualità è cardinale. Il Sole transita nell’Ariete approssimativamente fra il 20 Marzo e il 20 Aprile. Colore da portare: il rosso in tutte le sue sfumature. Pietra portafortuna: rubino. La pietra dell’Ariete è di colore rosso, il rubino infatti ne conosce tutte le tonalità ed è un tipico cristallo alchemico in grado di sostenere coloro che non riescono ad essere fedeli, ma anche chi vorrebbe avere più memoria e fiducia in se stesso. Ha il potere di rendere felici e in salute combatte l’anemia e aiuta la rigenerazione cellulare. Metallo: il ferro che appartiene a Marte. Qualità principale: dinamismo. Animali affine: lupo, gatto e cervo. Fiori compatibile: margherita e tulipano. Segni amici: Gemelli, Leone, Sagittario, Acquario. Il simbolo grafico che rappresenta il segno zodiacale dell’Ariete raffigura la testa dell’animale stesso, in particolare le corna, emblema di fecondità nella natura durante il periodo della primavera. Esso può infatti essere associato anche al germoglio che spunta dal terreno, all’eruzione del vulcano, allo zampillo dell’acqua. L’Ariete apre la ruota zodiacale, segnando inoltre l’equinozio di primavera. Mitologia: Il mito greco legato al segno Ariete sono gli Argonauti, ovvero i guerrieri che si imbarcarono nella nave Argo alla conquista del vello dorato. L’Ariete rappresenta la forza psichica e l’iniziazione.

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SEI NATO OGGI?
Le persone nate in una di queste date sono molto diligenti. Lottate fino alla fine per riuscire in quello che volete fare ed il coinvolgimento è totale. Siete ambiziosi, desiderate portare a termine il vostro lavoro, che eseguite in maniera sistematica, seguendo regole ben precise e non vi fermate mai fino a che i vostri obbiettivi non siano raggiunti. Determinazione e rigore sono i vostri migliori qualificativi. La famiglia e il suo benessere sono al centro dei vostri pensieri. Molto fortunati, amate la stabilità, la famiglia e la casa. Legati alle tradizioni e ancorati alla routine.

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A BERGAMO e in PROVINCIA
Il SOLE sorge alle ore 06.18 e tramonta alle ore 18.39– Durata del giorno ore 12.21 (+3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte ore 11.39 (-3 minuti rispetto a ieri) –La LUNA calante (visibile al 67%) sorge oggi alle ore 23.55 e tramonta domani alle ore 08.59

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