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Almanacco Bergamo 29 gennaio 2022 (Sabato)

4^ settimana – Giorni inizio/fine anno 29/336 – BUON ANNO 2022
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano

SEI NATO OGGI? Se siete nati in una di queste date siete molto emotivi e adattabili, ottimisti e affidabili. Avete bisogno però di spazi sicuri attorno a voi. Siete dotati per l’arte e la musica, e leali nell’amicizia. Naturalmente portati a ricercare un ambiente armonioso, sapete sfruttare le occasioni. Siete diplomatici e lavorate meglio insieme ad altri, piuttosto che da soli. Avete bisogno di attenzione e affetto vi piace circondarvi sia di persone sia di oggetti. Temete molto la solitudine, e sentite il bisogno di vivere in mezzo alla gente. I rapporti umani e privati vengono messi davanti a tutto. L’amore, nel corso della vita sarà fonte di gioia ma anche di delusioni.

I SANTI DI OGGI
San COSTANZO Vescovo e martire – Santi PAPIA e MAURO martiri – Santa SABRINA (Savina – Sabina) martire – San VALERIO Vescovo – Sant’AQUILINO Vescovo e martire patrono di coloro che svolgono attività di Corrieri e facchinaggio – La Chiesa celebra la festa di altri 17 SANTI e 4 BEATI

SIGNIFICATO DEL NOME SABRINA
Deriva dal nome di un fiume gallese, il Severn. Si narra che una principessa di nome Sabrina morì annegata nelle sue acque. Un’altra etimologia lega questo nome a quello del frutto del cactus, in ebraico sabre, con il significato di “piena di spine, ma piacevole”. Celebre fu la protagonista, interpretata dall’attrice Audrey Hepburn, del film Sabrina del 1954. In Italia portano questo nome circa 55.891 di cui il 17,4% nel Lazio e 16,5% in Lombardia.

AFORISMA del GIORNO
Tutto ciò che soddisfa la fame è buono da mangiare

PROVERBI
Quando canta il merlo siamo fuori dall’inverno


I MORTI DEL GIORNO A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)

FINO A 14 ANNI SI VIAGGIA GRATIS IN LOMBARDIA

La Regione Lombardia anche per l’anno 2022 ha rivvovato la delibera per la quale i minori fino a 14 anni possono viaggiare gratis su tutti i mezzi pubblici della Regione Lombardia (pullman città e provincia, treni in tutta la Lombardia, traghetti sulla costa dei laghi lombardi) purchè accompagnati da un genitore, e/o nonno e/o un familiare di primo grado. I genitori potranno scaricare un apposito Mod. dal sito “Io viaggio” della Regione Lombardia 0o rochiederlo, ad esempio, presso gli Uffici della Refgione Lombardia in Via XX settembre o presso Infopoint Atb a Porta Nuova. Altre agevolazioni sono previste per ragazzi dai 14 ai 18 anni che sono reperibili sempre nello stesso sito della Regione o presso gli Uffici della Regione o Azinde del Trasporto pubblico

SANREMO. DUE I FESTIVAL DELLA CANZONE

Non solo teatro del Festival della canzone italiana, ma anche del Festival della canzone cristiana. A fianco del tradizionale appuntamento di Sanremo si aggiunge il Festival della Canzone Cristiana, o meglio della Christian Music. Il primo appuntamento di questo festival si terrà dal 3 al 5 febbraio, nell’Auditorium di Villa Santa Clotilde – Opera Don Orione. L’intento è quello di mostrare come si possa realizzare un connubio creativo tra la canzone e la fede e tra la canzone e la lode a Dio. Fabrizio Venturi, cantautore toscano, sostenitore della Fondazione Raphael del vescovo Giovanni D’Ercole, ha dato vita al progetto del Christian Music Festival e ne è il direttore artistico. Quali cantanti e artisti parteciperanno invece all’edizione della canzone cristiana? Gli artisti che parteciperanno al Festival della Canzone Cristiana Sanremo 2022 saranno 24. Sono giovani che hanno scelto di cantare elevando una lode a Dio. Provano ad affrontare il disagio e lo smarrimento scaturito sia dai danni causati all’ecosistema, da cui si è generata la pandemia, sia dalle gravi problematiche che affliggono l’umanità, tra le quali la crisi del sistema economico mondiale, che ha provocato nuove povertà e, senza dubbio, fra esse si può annoverare anche quella morale. Non vi è dubbio che la musica possa rivestire un ruolo educativo e trasformativo in una società come la nostra. Tra i cantanti in gara ci sono Fra Vinicius da Caltanissetta con “Vale la pena” da Caltanissetta, la band “Cantammo a Gesù” “Tu sei l’eternità” da Napoli.

CANI che ABBAIANO in CONDOMINIO

Per chi si chiedesse cosa dice la legge sui cani in condominio in relazione all’abbaio dei cani, in questo caso non è così semplice far riferimento a un’unica legge, in quanto non ce n’è solo una. In genere, in caso di contestazione, si dà molto peso alle circostanze specifiche. Sebbene non sia possibile proibire al cane di abbaiare, il proprietario dovrebbe comunque avere tutte le precauzioni necessarie per far sì che il cane non sia stressato e che quindi non si attivino i cosiddetti trigger. Per esempio, il cane non dovrebbe essere lasciato a lungo a casa da solo o, peggio ancora, chiuso sul balcone. Inoltre, tutti i cani dovrebbero essere portati a passeggiare, specialmente i cani di taglia più grande che hanno bisogno di muoversi in spazi ampi. Inoltre, per evitare che l’abbaio e i guaiti tormentino i vicini di casa, soprattutto nelle ore notturne, se possibile la casa dovrebbe essere dotata di alcuni elementi strutturali come pannelli insonorizzati sulla porta d’ingresso che riducano il rumore.

PREVISIONI METEO

Domenica, 30 gennaio: Bel tempo con sole splendente per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata di domenica la temperatura massima registrata sarà di 13°C, la minima di 2°C, lo zero termico si attesterà a 2968m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Est-Sudest, al pomeriggio deboli e proverranno da Nordest. Nessuna allerta meteo presente.

CANI e GATTI in CONDOMINIO. Le REGOLE

Prima di tutto, per effetto delle leggi più recenti, non è più possibile che il regolamento condominiale vieti il possesso di animali domestici nel proprio appartamento. Questo divieto però potrebbe essere incluso nel contratto di locazione. Infatti, in questo caso si tratterebbe di una clausola di un contratto tra le parti. Il regolamento condominiale riguardante gli animali domestici prevede che i padroni degli animali negli spazi comuni abbiano degli atteggiamenti consoni in modo da salvaguardare gli spazi stessi e il benessere e la tranquillità delle altre persone. Per questo motivo, leggendo cosa dice la legge sui cani in condominio, si scopre che negli ambienti condivisi i cani devono sempre essere portati al guinzaglio, mentre la museruola dev’essere a disposizione del padrone e indossata solo in caso di necessità. Inoltre, gli escrementi che i cani potrebbero lasciare negli spazi aperti devono sempre essere rimossi con gli appositi sacchetti igienici. Infine, in ascensore è obbligatorio far portare al cane sempre la museruola.

IL PENSIERO del GIORNO

“Egli se ne stava a poppa sul cuscino, e dormiva. La serenità del cuore rappresenta un momento di grande coraggio esistenziale nei turbinii della storia quotidiana. Sicuramente l’esperienza della vita è sicuramente ricca di travagli, ma quando lo spirito vive delle certezze interiori riesce a lottare con coraggio, senza lasciarsi dominare dalle paure che appaiono nella natura umana. Curiamo il cuore e saremo fiduciosi. Padre, aiutaci a stare nelle tue mani in ogni burrasca della storia, come ha fatto Gesù. In lui è la nostra fiducia e sicurezza, con lui camminiamo in ogni travaglio, a lui rivolgiamo il nostro sguardo nella supplica continua. Fa’ che lo Spirito ci sostenga sempre in questo atteggiamento interiore e ci inebri di tanta fiducia per superare qualunque disagio del quotidiano, affrontando con speranza il presente. Amen

LOMBARDIA. QUATTRO NUOVI PRODOTTI DOP

ARANCIA AMARA DEL GARDA Come gli altri agrumi, l’arancio amaro viene coltivato lungo la fascia costiera dell’alto Garda bresciano sfruttando le antiche limonaie, ma è non è insolito trovare questa pianta anche al di fuori del perimetro di queste strutture grazie alla sua maggiore resistenza alle temperature invernali. Il frutto è leggermente più piccolo di quello della classica arancia dolce, con una buccia spessa e molto ruvida. L’interno del frutto possiede parecchi semi e ha una polpa poco sugosa, il gusto più aspro ed amaro dell’arancia dolce. La sua buccia risulta molto profumata e ricca di olio essenziale –  CAPPERO DEL GARDA Oltre all’agrumicoltura, all’olivicoltura e alla viticoltura, la sponda bresciana dell’alto Garda vanta anche la presenza dei capperi, celebrati già dal Cinquecento. I boccioli e i frutti sono saporiti e si consumano tradizionalmente per condire e insaporire piatti a base di pesce, carne, insalate. Oggi vengono proposti anche in nuovi abbinamenti e nella preparazione di dolci e gelati – CEDRO DEL GARDA Per la coltivazione degli agrumi dell’Alto Garda Bresciano si sfruttano spesso ancora le antiche limonaie che caratterizzano la fascia costiera del territorio e sono documentate fin dal XV secolo. Dimensioni del frutto sono di circa 20-30 cm, forma ovato-ellittica, scorza spessa e rugosa. La buccia ha un aroma delicato, la polpa è asciutta e leggermente acida – LIMONE DEL GARDA La coltivazione avviene ancora prevalentemente nelle storiche limonaie diffuse lungo la fascia costiera dell’alto Garda fin dal XV secolo. La pianta è caratterizzata da 4 fioriture, i petali e i germogli sono leggermente violacei alla base. Il frutto è leggermente tondo, con buccia fine, molto profumata, il succo

GIORNATA DEL PUZZLE

Ieri abbiamo parlato del “Lego” oggi siamo all’importanza delle “puzzle”. È tra i giochi che non passano mai di moda, con diversi livelli di difficoltà. Parliamo del puzzle per adulti e bambini: un gioco di logica che stimola la concentrazione, la pazienza, che allena la mente e che mai dovrebbe mancare nelle case. I benefici del puzzle sono diversi e riguardano sia gli adulti che i bambini. Nei più piccoli stimolano le capacità psico-motorie (in particolar modo la motricità fine), il coordinamento oculo-visivo e , più in generale, allenano la mente con risultati positivi, in futuro, nelle materie scientifico-matematiche. Negli adulti i benefici sono diversi, sicuramente i puzzle stimolano la mente, la tengono allenata e dunque giovane, ma agiscono anche da anti-stress permettendo di staccare la spina e i pensieri per concentrarsi su un hobby bello, creativo, rilassante.

CALANO i CONTAGI IN LOMBARDIA

La Lombardia ‘scaccia’ la zona arancione, resta in zona gialla e lo fa grazie soprattutto alla frenata dei contagi di covid variante Omicron. A metà gennaio sembrava invece che la situazione volgesse verso la zona arancione, considerando i dati sui parametri dei ricoveri ospedalieri. Naturalmente il risultato si è raggiunto anche grazie all’aumento dei posti letto a disposizione, che ora sono più di 1.800 nelle terapie intensive. La tendenza negli ospedali, del resto, è quella della diminuzione dell’occupazione. Secondo l’ultimo bollettino diramato, quello di venerdì 28 gennaio su dati di giovedì, il ‘saldo’ tra entrate e uscite faceva segnare -2 in terapia intensiva (con 252 ricoverati) e -100 nei reparti ordinari (con 3.164 ricoverati). Sempre riferendoci allo stesso bollettino, i 21 mila contagiati dal covid rappresentavano poco più del 12% rispetto al totale dei tamponi effettuati. Anche il tasso d’incidenza è, dunque, in diminuzione rispetto alle punte superiori al 20% delle scorse settimane. La frenata dei contagi è stata ufficialmente confermata dal governatore della Lombardia, Attilio Fontana, che negli ultimi giorni, così come i suoi colleghi capi di regioni, insiste sul superamento delle classificazioni colorate (effettivamente la differenza tra un colore e l’altro è ora relativamente piccola, almeno per i vaccinati con tre dosi), ma soprattutto sulla semplificazione del meccanismo delle quarantene in ambito scolastico, dove le regole sono complicate.

VIE E PIAZZE DI DI BERGAMO. CARLO CERESA

Nato a San Giovanni Bianco il 20 gennaio 1609 – morto a Bergamo il 29 gennaio 1679 è stato un pittore bergamasco. La Città di Bergamo e diversi Comuni della bergamasca gli hanno intestato una Via – Figlio del calzolaio Ambrogio e Caterina Carrara di una famiglia originaria di Oltre il Colle. Dopo il matrimonio Ambrogio acquistò nel 1617 un’abitazione in centro di San Giovanni Bianco, perché potesse favorire la sua attività di artigiano. Quando la famiglia andò nella nuova abitazione, Carlo aveva probabilmente già iniziato i suoi studi pittorici presso un artista locale. Verso i vent’anni cominciò a eseguire i primi affreschi nelle chiese dei paesi limitrofi, riscuotendo notevole approvazione dai vari committenti. Solo allora cominciò a frequentare la bottega del milanese Daniele Crespi, pittore di undici anni più vecchio, al fine di apprenderne le tecniche della professione e affinare le proprie abilità. I suoi soggetti erano principalmente a sfondo religioso, essendo stato educato alla fede cristiana. Le opere emanavano notevole espressività, tanto che cominciò a eseguire, con ottimi risultati, numerosi ritratti. La morte del suo maestro, avvenuta nel 1630 a causa della peste di manzoniana memoria, lo riportò nella sua valle, dove ricominciò a dipingere nelle chiese e santuari locali. In quegli anni si innamorò e si sposò con Caterina Zignoni, appartenente a una famiglia benestante della zona. Questa situazione cambiò radicalmente la vita del Ceresa che, forte della sicurezza emotiva e finanziaria acquisita, si concentrò sempre più nella sua attività che ne risentì positivamente. Da quell’unione ebbe ben undici figli: di questi, Giuseppe ed Antonio seguirono le orme del padre cimentandosi nella pittura; altri due, Giovanni Battista e Francesco, intrapresero la carriera ecclesiastica, mentre Sebastiano diventò notaio. Uomo semplice, manteneva sempre le scadenze assegnate e la parola data, e non iniziava mai un nuovo lavoro, qualunque esso fosse, senza aver concluso il precedente. La grande mole di lavoro portò il Ceresa a trasferirsi nella città di Bergamo, precisamente nella parrocchia di Sant’Alessandro della Croce. Fu qui che morì il 29 gennaio 1679 lasciando una cospicua eredità ai figli e alla moglie, la quale morì pochi mesi dopo. I suoi dipinti in ambito sacro successivi al 1640, si differenziano dai precedenti grazie a una maggiore luminosità, con i colori più vivi: a tal riguardo l’esempio migliore è la Crocifissione con la Maddalena e due Disciplini di Mapello, eseguita nel 1641. In altri è invece possibile notare la vicinanza ad opere eseguite dal Crispi, suo mentore. Tra queste, di rilevanza è la Pietà posta nella Chiesa di San Marco del suo paese di nascita. Molto particolare è il dipinto di San Vincenzo, eseguito nel 1645, che, posto nel duomo di Bergamo, posiziona il santo su una coltre di nuvole, sotto le quali viene raffigurata perfettamente la città orobica. Molte altre sono le opere che si possono trovare in numerose chiese della bergamasca: tra queste Nese (Alzano Lombardo), Leffe, Nembro, Sombreno (Paladina), Ponteranica, Villa d’Ogna, Terno d’Isola, Madone, e Vercurago. Il grosso della sua produzione artistica è tuttavia concentrato nella sua valle Brembana, con opere dislocate da Mezzoldo a Valnegra, con epicentro nel suo paese con relative frazioni.

TURNI delle FARMACIE E SERVIZIO PEDIATRICO

TURNO DIURNO durante il giorno, per sapere i turni. si chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24 ore su 24.

TURNO NOTTURNO: (da questa sera ore 21 a domani 30 gennaio 2022 alle ore 9,00): Azzano San Paolo Piazza 4 Novembre – Berbenno Farmacia di Ponte Giurino – BERGAMO Farmacia Visigalli – Cisano Bergamasco Via Volpano 2/a– Gazzaniga Via Marconi 17 – Gorno Pza Erdeno 1 – Grassobbio Via Nullo 13 (fino le ore 24) – Madone Via Papa Giovanni – Piazza Brembana Via Belotti 18 – Ponte San Pietro Viale Italia 19 (fino le ore 24) – Ranica Via Marconi 39 – Romano di Lombardia Via Isonzo 32 – Sedrina Via Roma 71 – Spinone al Lago Via Nazionale 2 – Telgate Via Colleoni 17 – TREVIGLIO Comunale 3 Viale Piave – Villongo Farmacia Comunale

CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi – 24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica e festivi.

AVVENIMENTI A BERGAMO E PROVINCIA

  • BERGAMO – GAMeC – 30 gennaio ore 10 – Artoteca – Visita guidata
  • BERGAMO – Teatro Sociale Loreto – 30 gennaio ore 16,30 – spettacolo “Vassilissa e La Baba” età indicata 3-10 anni
  • BERGAMO – Teatro San Giorgio – 30 gennaio ore 18 – “Il treno dei bambini” nella Giornata della Memoria
  • ARDESIO – Sagrato Chiesa Parrocchiale – 30 gennaio ore 10 – Visita guidata al centro storico – prenotazione obbligatoria – tel. 035.704063
  • ENDINE GAIANO – Parcheggio Chiesa San Felice  – 30 gennaio ore 9 – inizio pulizie sponde del Lago – Tutti possono partecipare – contatti 347 1303105
  • LEFFE – Museo del Tessile e Centro Storico – 30 gennaio ore 15 – Visita guidata – prenotazione obbligatoria tel. 035.704063

COSA LEGGERE

STUDI sull’AMORE – Editore: Mondadori – Autore Pierre Lemaitrè – Prezzo € 19,00 – pag. 252 – Trama: Mathilde Perrin ha sessantatré anni, è vedova e abita con il suo dalmata in una villetta a Melun, non lontano da Parigi. Nessuno mai sospetterebbe che dietro quella donna elegante, curata e un po’ sovrappeso si nasconda un sicario. Implacabile, precisa, addestrata fin dalla prima giovinezza, Mathilde non sbaglia un colpo e porta a termine a sangue freddo tutti i compiti che il comandante – suo superiore ai tempi della Resistenza – le affida. “Mathilde non ha mai sprecato una pallottola, solo lavori puliti e senza sbavature. Stasera è stata un’eccezione. Un capriccio. Avrebbe potuto colpire da più lontano, fare meno danni e sparare un proiettile solo, certo”. Sì, perché in effetti da qualche tempo qualcosa non va. Mathilde si lascia un po’ andare a certe crudeltà gratuite per “abbellire” le sue missioni. E inizia davvero a perdere la testa: dimentica di disfarsi dell’arma, sbaglia bersaglio, è convinta che il suo vicino di casa abbia decapitato il suo cane…

TEATRO AL DONIZETTI

È “Arsenico e vecchi merletti” classico della commedia e capolavoro della comicità teatrale e cinematografica, il prossimo titolo della Stagione di Prosa in programma dal 1° al 6 febbraio. A portarlo in scena sul palcoscenico del Teatro Donizetti due Signore del teatro italiano: Anna Maria Guarnieri e Marilù Prati, guidate dal regista Geppy Gleijeses. Un testo tra giallo, noir e comico in cui il duo Guarnieri-Prati sarà al centro di una commedia brillante, un carnevale di paradossi, una sfilata di tipi umani grotteschi, a cominciare proprio da loro, le zie zitelle Abby e Martha. Apparentemente due care vecchiette, si rivelano al nipote Mortimer Brewster, protagonista della pièce, avvelenatrici che uccidono gli inquilini a cui affittano le camere con un vino di sambuco corretto con arsenico. Un giallo di grande divertimento animato dalle battute di una compagnia vivace e affiatata.

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