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Barzana può vantarsi di essere il primo Comune nella Bergamasca a vietare l’uso dei palloncini gonfiabili che possono determinare danni all’ecosistema se dispersi nel territorio.

Il sindaco di Barzana Luigi Fenaroli ha interdetto l’uso dei palloncini attraverso un’ordinanza. Lo scopo è la salvaguardia dell’ambiente. Infatti, i palloncini gonfiati a elio e lasciati liberi nell’aria quando ricadono al suolo sono pericolosi per le sostanze che disperdono. Per ora sono pochi i Comuni in Lombardia che hanno optato per questa scelta e Barzana è il primo nel territorio bergamasco. Nonostante i palloncini siano il simbolo per eccellenza di feste e celebrazioni,  hanno un impatto negativo sull’ambiente. Secondo i dati dell’University of Tasmania pubblicati da Ocean Conservancy e resi noti dal sito dell’Ansa, i pezzi di palloncini che volano sono il terzo rifiuto più pericoloso per tartarughe, uccelli marini e foche.

L’ordinanza prevede quindi il divieto di utilizzare nastri colorati e palloncini in gomma o materiali similari e riempiti con gas più leggeri dell’aria (gas elio) senza un apposito sostegno che gli impedisca la dispersione in aria e la successiva ricaduta chissà dove. Il Comune è di Barzana ha ricevuto un plauso durante l’Eco Festival organizzato dall’associazione «Plastic Free» con il contributo di Regione Lombardia proprio a Barzana sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022 nel Piazzale delle scuole in viale Papa Giovanni XXIII. Un’occasione per organizzare laboratori per i più piccoli e una serie di conferenze legati all’ambiente, alla sua tutela e sulla sensibilizzazione a scelte sostenibili.

Fonte immagine di copertina: Depositphotos

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