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Si è svolta il 6 gennaio alle ore 10 presso la sala consiliare del Comune di Torre Boldone; un commuovente momento di saluto e ringraziamento al comandante Pasquale Macella che, dopo 37 anni di onorato servizio nell’arma dei Carabinieri, va in pensione. Un momento istituzionale ma non formale grazie agli interventi toccanti e sinceri del Sindaco di Torre Boldone Luca Macario, del vicesindaco Claudio Sessa, dell’assessore alle politiche sociali Vanessa Bonaiti e alla capo gruppo di maggioranza Caterina Fontana.

Parole come rispetto, fiducia, amicizia, passione hanno caratterizzato anche il sentito ringraziamento del comandante nel ricevere la targa consegnata dal Sindaco Macario a nome di tutta la cittadinanza di Torre Boldone. Inizia quindi un nuovo periodo della vita del comandante Pasquale Macella che, come da sua indicazione, lo vedrà ancora fortemente attivo nel mondo associativo proseguendo così già quanto fatto in questi anni anche tramite la bellissima iniziativa dello sportello di ascolto.

Come augurio a questa persona così speciale; mi permetto di “dar voce” anche alla sua compagna di vita ed ecco, qui di seguito, una poesia che ha per protagonista la sua amata divisa.

La divisa riposta

Caro Pasquale,
è giunto il giorno di lasciarti andare
perché per te una nuova avventura sta per iniziare.
Tanta storia istituzionale abbiamo vissuto insieme
Fianco a fianco dei cittadini di ogni paese.
Con il caldo e con il freddo senza mai mollare
Perché l’amore per la patria
Ci faceva palpitare.
Lacrime, sorrisi, silenzi e malinconia
Questa nostra vita è stata come una magia
Che racconta della storia di un giovane che fin da quando era appuntato
Sempre con orgoglio mi ha indossato.
Ma il tuo valore non sta in questa leggera armatura
Ma in uno straordinario senso umano e di cultura.
Farsi incontro, ascoltare e pazientare: questi sono i tuoi poteri mio caro amico Pasquale.
E anche se so che oggi mi riporrai
Ho la grande certezza che non mi dimenticherai.
Perché l’amicizia, quella vera, non è un vestito che ci si spoglia una sera.
Rimane nel cuore e da lì non scompare mai ed è per questo che anche in pensione mi troverai.
Sarò dentro di te negli anni a venire
Perché il meglio per noi deve ancora arrivare
E se d’un tratto la mia assenza sentirai: chiudi gli occhi e nella tua umanità mi ritroverai.
Per sempre fedeli così dice il nostro motto
Ed è per questo che non sarò mai per te un semplice fagotto.
Rimarrò sempre la tua divisa
Non dimenticarlo mai
E anche se oggi mi riponi; sempre nel
tuo cuore mi indosserai.

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Autore

Alessandro Grazioli

Marito e papà di 4 bambini, laureato in Giurisprudenza presso l’Università Statale di Milano, Business Unit Eticapro, Consigliere Comunale, scrittore di libri per l'infanzia, divulgatore e influencer sociale su Socialbg

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