Nel mondo del packaging alimentare, la sostenibilità non è più solo una tendenza o una moda passeggera, ma una vera e propria necessità urgente. Con l’aumento della consapevolezza ambientale da parte dei consumatori e l’introduzione di normative europee più rigorose, le aziende stanno ripensando l’intero ciclo di vita degli imballaggi, puntando su design inediti, nuove dimensioni e soprattutto su materiali eco-compatibili.
Tra questi, c’è la carta termoformabile, una delle innovazioni più promettenti come alternativa ecologica alla plastica tradizionale, grazie al suo impatto ambientale ridotto che la rende una vera e propria rivoluzione verde nel settore degli imballaggi. Si tratta di una carta personalizzata per alimenti flessibile e modellabile, in grado di fornire performance ottimali per un imballaggio di alta qualità.
Che cos’è la carta termoformabile per il packaging alimentare
La carta termoformabile è un materiale innovativo ed ecologico composto da fibre di cellulosa e resine termoplastiche, che può essere combinato con rivestimenti biodegradabili o compostabili.
Progettata per essere modellata in forme tridimensionali attraverso un processo di termoformatura (tramite l’uso di calore e pressione),si adatta e aderisce perfettamente alla superficie dei prodotti, risultando ideale per il packaging alimentare di alimenti freschi e piatti pronti, ma anche per salumi e formaggi, snack e dolciumi e per il packaging da asporto di gastronomie e fast food.
É disponibile in varie configurazioni e grammature (flow-pack, top vaschetta, confezioni a cuscino, ecc.), compresa la versione termoformabile ad alta barriera (certificato Aticelca® cat. B). Ha il vantaggio di essere molto robusta ed estremamente flessibile e, per questo motivo, rappresenta la carta personalizzata per alimenti perfetta per creare imballaggi su misura per prodotti specifici ed essere stampata con design accattivanti.
Perché scegliere il packaging alimentare in carta termoformabile
Il packaging alimentare con carta termoformabile garantisce prima di tutto il massimo livello di sostenibilità ambientale. Non solo è 100% riciclabile, biodegradabile e compostabile, ma consente anche di ridurre efficacemente l’uso della plastica monouso e, di conseguenza, migliorare l’impatto ambientale e promuovere l’economia circolare.
Grazie, inoltre, alla capacità di adattarsi ai contorni dei prodotti e all’estrema leggerezza che ha, consente di ridurre gli sprechi e facilitare il trasporto, lo stoccaggio e la distribuzione della merce. Si tratta poi di un materiale caratterizzato da grande flessibilità e versatilità, che può essere trasformato in diversi formati, risultando ideale per un’ampia gamma di alimenti secchi, freschi e surgelati.
Altro vantaggio riguarda la sicurezza alimentare e la conservazione dei prodotti: la carta termoformabile è resistente a umidità, ossigeno e agenti esterni e questo le permette di mantenere la freschezza e l’integrità degli alimenti, nonché le proprietà organolettiche e di essere assolutamente conforme alle normative legate al food contact. Infine, configurandosi come carta personalizzata per alimenti, rappresenta una tipologia di imballaggio dal forte valore estetico e dal design innovativo, che consente la realizzazione di confezioni su misura con possibilità di stampa diretta, valorizzando il brand e migliorando la percezione del prodotto da parte dei consumatori.
La carta termoformabile è quindi un’alternativa eco-friendly per l’imballaggio alimentare che sta conquistando sempre più consensi e, nel prossimo futuro, potrebbe diventare la soluzione perfetta per un’industria del food che mira a essere verde e responsabile.