Dopo quattro giorni di zona rossa, nei giorni festivi, torna da domani (e fino al 30 dicembre) in Italia la zona arancione. Cosa cambia rispetto agli scorsi giorni?
Nel Dpcm Natale firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è previsto che dal 28 al 30 dicembre l’Italia torna a essere zona arancione. Ciò significa che le misure restrittive sono leggermente meno restrittive; sarà possibile ad esempio spostarsi all’interno del proprio comune senza bisogno di portare con se l’autocertificazione.
Vediamo insieme quali sono i cambiamenti più significativi.
Spostamenti:
Il cambiamento più significativo è sicuramente quello legato agli spostamenti: tra le 5 e le 22 non sarà più infatti necessario l’autocertificazione per spostarsi all’interno del proprio comune. Ci si potrà quindi muovere liberamente. Per gli spostamenti notturni, rimane attivo il coprifuoco e quindi tra le 22 e le 5 sarà sempre necessario dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti dal Dpcm.
Tra gli spostamenti sono consentiti anche quelli per raggiungere amici e parenti: se all’interno del proprio comune senza limitazione, mentre è limitata ad una sola volta la giorno la possibilità di spostarsi per fare visita a parenti o amici in un comune diverso dal proprio.
Per chi vive in un comune fino ai 5mila abitanti inoltre, sarà possibile spostarsi liberamente entro i 30km dal confine del proprio comune, ma con il divieto di spostarsi verso i capoluoghi di provincia.
Bar e ristoranti:
I ristoranti e le altre attività di ristorazione (compresi bar, pasticcerie e gelaterie) saranno in questi tre giorni aperti esclusivamente per la vendita da asporto, tra le 5 e le 22. La consegna a domicilio è consentita invece senza limiti di orario.
