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L’intervista al candidato sindaco Enrico Sonzogni (42 anni, impiegato, militante nel Carroccio dal 1997) in campo per le elezioni amministrative 2019 a Algua con la lista “Lega – Salvini premier per Algua




Cominciamo facendo un po’ di chiarezza sul suo ruolo di ex commissario provinciale della Lega. Su Facebook se l’è presa con “molti giornalisti che dovrebbero essere più seri e raccontare la verità”. Può spiegarci cosa è successo?

Non vorrei dilungarmi troppo e ritornare su cose passate. Vorrei dire solo che ci sono state troppe chiacchiere da bar e che diversi quotidiani cartacei, pur di vendere qualche copia in più, riportavano che il sottoscritto per alcuni andava sostituito già a maggio/giugno 2018. La risposta è arrivata a gennaio 2019 e ci hanno pensato i membri “eletti” del direttivo provinciale confermando al sottoscritto piena fiducia e pieno appoggio nel lavoro svolto nell’anno del mio commissariamento che è scaduto proprio il 9 febbraio scorso. Peccato che tutto questo i giornali non l’abbiano riportato. Ritornando a noi invece, dopo una seria valutazione che ho fatto insieme alla mia Sezione della Valserina e Altopiano, ho deciso di ufficializzare la mia candidatura a Sindaco di Algua che a questo punto, in base all’Art. 8 del Regolamento del Commissario: “… non è candidabile a nessuna carica amministrativa, nell’ambito territoriale dove svolge il mandato”. Non ho altro da aggiungere, il resto lo lascio ai chiacchieroni politicanti da bar!

Perché ha scelto di candidarsi alla carica di sindaco?
In precedenza ho fatto per due mandati il vicesindaco. Ritengo che Algua meriti un Sindaco full-time. Pertanto mi metto a disposizione dei miei cittadini. Ho fatto questa scelta perché ritengo che Algua deve poter contare in Valserina e Val Brembana e, quindi, insieme agli altri Comuni, fare squadra.

Qualche anticipazione sulla sua squadra?
La nostra potrebbe essere già una squadra completa. I dieci candidati consiglieri e il candidato Sindaco ci sono. Negli ultimi mesi si sono avvicinate altre persone. Non potranno tutte far parte della lista, ma daranno il loro appoggio da esterni, sia per il programma che per la campagna elettorale. Ci sono persone con alle spalle già una attività amministrativa e ci sono pure nuove leve. Personalmente conto molto sui nuovi entrati. I nostri paesi hanno bisogno di persone che si rendono disponibili e pensano al futuro del proprio paese. Questa per me è e sarà una priorità anche per i prossimi cinque anni se sarò eletto, e cioè, responsabilizzare e far fare esperienza!

Quale sarà la sua azione amministrativa se verrà eletto?
Il Comune e i suoi amministratori devono essere a disposizione dei cittadini. Quello che posso promettere è più disponibilità e più attenzione alle diverse problematiche che un Comune di montagna può avere.

Tre doti che ritiene di possedere per amministrare nel modo migliore?
Uno: ascoltare. Due: con il lavoro di squadra trovare le soluzioni. Tre: fare!

Cosa manca al paese che lei si impegnerà, se eletto, a concretizzare?
In un paese come Algua non ci vogliono grandi opere ma si deve mettere al centro il cittadino. Sono carenti i servizi essenziali e pertanto dobbiamo migliorare i trasporti nelle frazioni, riavvicinare alla nostra gente il servizio di assistenza sociale (che manca da diversi mesi), migliorare la raccolta differenziata e la gestione della piazzola ecologica, realizzare una cooperativa agricola boschiva che oltre alla creazione di inserimenti lavorativi intervenga sulla manutenzione degli alvei dei nostri fiumi, delle mulattiere e dei nostri boschi e infine puntare sull’attrattività turistica delle nostre frazioni.

Come descriverebbe ad un estraneo il paese per il quale si candida?
E’ l’unico Comune in Italia dove i cittadini per recarsi nelle proprie frazioni devono passare da altri Comuni. Sto scherzando, ma è la verità. La storia di questo paese è un po’ complicata. Il Comune fu costituito nel 1927 con la fusione dei Comuni di Bracca, Costa Serina, Frerola e Rigosa. Dal 1948 si sono ricostituiti i Comuni di Bracca e di Costa Serina, e le località rimaste (Frerola, Pagliaro, Rigosa e Sambusita) successivamente vengono unite sotto il Comune di Algua. Detto questo, siamo il punto di partenza per recarsi in altri Comuni vicini molto conosciuti della Valle: penso a San Pellegrino Terme, Serina e Selvino (che distano meno di 15 minuti da Algua).

Quale sono oggi le difficoltà maggiori nell’essere sindaco soprattutto di un piccolo Comune di montagna?
Posso solo dire che se uno si candida a Sindaco del proprio paese è per disinnescare le difficoltà. Il Sindaco deve essere a disposizione dei propri cittadini e lavorare per trovare le soluzioni ai loro problemi. Sappiamo bene che la burocrazia più essere un problema ma è risolvibile. La viabilità potrebbe essere un altro problema, ma con un buon lavoro di squadra degli amministratori della Valle Serina si può arrivare alla soluzione.

Come intende affrontare le situazioni di marginalità sociale del suo territorio?
Dobbiamo riattivare il servizio sociale. Abbiamo intenzione di rivedere la gestione dell’assistenza sociale che è in convenzione con la Comunità Montana Valle Brembana. Inoltre vogliamo coinvolgere tutte le associazioni sul territorio per poter dare nuovi servizi ai nostri cittadini.

Cosa non la convince dei suoi avversari candidati sindaco?
Non sono uno che parla degli altri. Preferisco dire quello che noi abbiamo intenzione di fare cambiando in meglio quello che è stato fatto in precedenza.

C’è un Sindaco attualmente in carica che apprezza in modo particolare per l’azione amministrativa che sta portando avanti?
Avendo avuto l’incarico provinciale di Commissario della Lega Nord ho avuto l’onore di conoscere molti sindaci della Lega che governano i propri Comuni in provincia. Difficile fare un nome: abbiamo degli ottimi sindaci che guardano al bene dei propri cittadini. Posso promettere una cosa: sicuramente a ogni sindaco che conosco “ruberò” qualcosa di buono di quello che ha fatto.

A un indeciso in cabina elettorale cosa gli direbbe per farsi votare?
Il nostro paese ha bisogno di contatti diretti con le istituzioni come Provincia, Regione e Governo per affrontare svariati problemi. Da questo punto di vista  i nostri rappresentanti eletti (consiglieri provinciali, regionali, assessori e parlamentari) sono sempre a disposizione dei Sindaci Lega. La ritengo una cosa non da poco. E’ un po’ il cavallo di battaglia dei Sindaci della Lega.

Candidati Consiglieri: Oberti Gianluca, Noris Cinzia, Magoni Marco, Licini Simona, Brozzoni Giovanni Luigi, Agazzi Francesca, Merelli Ambrogio, Madaschi Libero, Merelli Fabio, Scanzi Maurizio.



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