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Torna la rassegna dialettale alla Ramera di Ponteranica. Per otto sabati consecutivi si ride in dialetto alla Sala “Itineris” dell’oratorio. La XXII edizione della rassegna dialettale Ol mèi del teàter bergamàsch inizia il 16 settembre con la compagnia “La Meridiana” di Mapello.  Rappresenterà la commedia in dialetto bergamasco di Davide Lenisa dal titolo “Mal che la ‘ndàghe…”. Sabato 23 settembre tocca alla compagnia dialettale “I Sgrinàpole de l’Intràdech” di Entratico che porterà in scena la commedia in dialetto “Villa Artemisia”. Il 30 settembre è la volta della compagnia stabile “Il Teatro del Gioppino” di Zanica che porterà in scena la nuova commedia musicale di Fabrizio Dettamanti dal titolo “Gioppino acchiappa fantasmi”. Lo spettacolo centrale dell’intera rassegna (sabato 7 ottobre) è affidato alla compagnia teatrale “Franco Barcella” di San Paolo d’Argon che, come ogni anno affronta le tavole di questo palcoscenico, con la godibilissima commedia intitolata “Sarto per signora”. Quindi, la compagnia di Sforzatica Sant’Andrea, sabato 14 ottobre, si esibirà con “La liquidassiù” di Pierpaolo Zanoli. Si prosegue il 21 ottobre con “I Brinàcc” di Sedrina che porteranno in scena “Dienteró öna star” di Davide Lenisa.


Il 28 tocca alla compagnia teatrale “Don Michele Signorelli” di Predore calcare le scene del teatro, con la nuova commedia dal titolo “Bastava ‘na bota” di Oliviero Lanza e Vittorio Fedreghini. La chiusura dell’evento teatrale è affidato alla compagnia stabile di prosa “Carlo Bonfanti” di Treviglio che porterà in scena “Donna fugata” una brillante commedia di Simona Ronchi in dialetto, diretta da Walter Danelli. Tutti gli spettacoli, presentati dall’organizzatore Lorenzo Piazzalunga, inizieranno alle 21. L’abbonamento per l’intera rassegna Ol mèi del teàter bergamàsch (8 spettacoli) ha un importo di 50 euro. Ingresso singolo 7 euro, ridotto (under 12 – persone disabili) 5 euro. Info 340/5639267 oppure 035/575789 (segreteria oratorio). Un sentito ringraziamento va alle molte persone che si rendono disponibili a realizzare al meglio la rassegna. Un plauso particolare va ai numerosi sponsor che fanno da corollario, e sostengono  l’intera manifestazione.

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