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Mancano ormai pochi giorni alla chiusura della Campagna di raccolta fondi, cominciata l’1 febbraio, per la realizzazione del “Bosco della memoria”, lanciata sulla piattaforma Produzioni dal Basso, network di Banca Etica. L’aggiornamento sulla cordata solidale arriva, in esclusiva per Socialbg, da Marco Boschini dell’associazione Comuni Virtuosi: “La raccolta di crowdfunding sta incontrando una grande partecipazione da parte della comunità di Bergamo e del territorio esteso provinciale. E’ forte il carico emotivo che i donatori lasciano in dote al Bosco della memoria, se si pensa alle decine di alberi idealmente adottati in ricordo delle tante persone scomparse in quel territorio”.

La raccolta fondi – continua Boschini – è servita anche e soprattutto per far conoscere il progetto, coinvolgere associazioni e realtà istituzionali con le quali abbiamo intenzione di fare un lungo pezzo di strada dopo, una volta che avremo inaugurato il bosco in autunno. L’idea, come diciamo fin dall’inizio, è che il Bosco della memoria sia prima di tutto un luogo della contemplazione e del ricordo. Ma anche un punto di riferimento per fare comunità: al bosco organizzeremo iniziative ricreative, culturali, sportive, didattiche. Sarà cioè un luogo vivo, che al crescere delle 750 piante farà crescere la voglia di stare insieme”.

Siamo ancora nel periodo quaresimale con il suo forte richiamo alle opere di carità e sostenere questo progetto può essere, davvero, la grande opportunità per sperimentare come sia davvero corrispondente al cuore delle persone aiutare a dar vita ad un luogo che, se da un lato, ci aiuterà a non dimenticare i nostri cari defunti, dall’altro sarà anche fonte di ispirazione per le generazioni a venire a riconoscere nel bene comune e nel servizio al prossimo la vera strada per la propria realizzazione umana.

L’intervento progettato dall’architetto Paola Cavallini e dall’agronomo Roberto Reggiani verrà inaugurato con una cerimonia di posa il 18 marzo, in concomitanza con la prima giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid. il progetto prevede la piantumazione complessiva di circa 750 tra alberi e arbusti. All’interno delle isole alberate, verranno realizzati camminamenti e sedute pensati come luoghi di raccoglimento ma anche come futuro spazio di eventi e iniziative di valorizzazione del bosco.

Bosco della Memoria

Ricordiamo che il link per aderire alla campagna è il seguente: https://www.produzionidalbasso.com/project/il-bosco-della-memoria/

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Autore

Alessandro Grazioli

Marito e papà di 4 bambini, laureato in Giurisprudenza presso l’Università Statale di Milano, Business Unit Eticapro, Consigliere Comunale, scrittore di libri per l'infanzia, divulgatore e influencer sociale su Socialbg

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