Non amava i riflettori, Marco Ferrarini. Preferiva l’impegno silenzioso ai grandi gesti, la concretezza alle parole. In 44 anni di vita ha lasciato un segno profondo in chiunque lo abbia incontrato: un marito e un papà presente, un lavoratore appassionato, un volontario sempre pronto a dare una mano.
Fin da giovanissimo aveva trovato nella grande famiglia Avis la sua casa: prima come collaboratore, poi come consigliere, fino a diventare presidente del gruppo Avis di Porporano e Mariano, oggi guidato da Marina Alfieri, e successivamente vicepresidente. Un percorso costruito giorno dopo giorno, con entusiasmo e senso di appartenenza.
Anche negli ultimi due anni, affrontati con coraggio insieme alla moglie Morena, anch’essa parte del consiglio Avis, non ha mai smesso di essere una presenza attiva e positiva, contribuendo alla crescita del gruppo e al coinvolgimento di tanti giovani donatori.
Sotto la sua guida, l’Avis di Porporano e Mariano ha raggiunto traguardi importanti, diventando una delle realtà più vitali del territorio.
Al centro della vita di Marco c’era però la famiglia, il suo punto fermo: la moglie Morena Catellani, il figlio Edoardo, la mamma Mariella, il papà Sergio e il fratello Matteo. Anche sul lavoro, nel settore del giardinaggio, era apprezzato per professionalità e gentilezza, qualità che lo hanno accompagnato in ogni ambito della sua vita.
La sua scomparsa lascia un vuoto grande nella comunità e in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Il rito funebre si terrà oggi alle 14.15 nella sala del commiato di Pilastrello.



