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Un bilancio molto ricco e decisamente positivo quello dell’anno 2021 della Polizia Locale del Comune di Bergamo. Le statistiche e i dati dell’attività del Corpo di via Coghetti, presentate oggi a Palazzo Frizzoni dal ViceSindaco Sergio Gandi e dalla Comandante Gabriella Messina, restituiscono un quadro fatto di grande impegno da parte degli agenti, con uno straordinario lavoro eseguito a presidio dei quartieri (anche grazie alle nuove Unità Mobili di Quartiere) e delle disposizioni anti covid19.

La pandemia che ha travolto Bergamo durante il 2020 ha completamente modificato l’attività della Polizia Locale e ha continuato a farlo lungo tutto il 2021. Tutti gli operatori del Comando sono impegnati nella verifica del rispetto delle norme statali, regionali e locali emesse per contrastare il contagio da virus Covid-19. E proprio la pandemia e la gestione delle disposizioni ha assorbito tante energie del corpo del Comune di Bergamo, premiato, proprio per la gestione dell’emergenza, nell’ambito dell’Assemblea ANCI 2021 a Parma. Ben 24.994mila le persone controllate nell’ambito dei servizi di verifica dell’osservanza delle disposizioni anti covid19 (possesso di green pass, di super green pass – anche sui trasporti -, obbligo di mascherina all’aperto, ecc.), 5.424 le attività sottoposte a controllo, 305 le sanzioni elevate (236 a persone, 69 ad esercizi commerciali).

26 gli arresti eseguiti nel 2021 dagli agenti di Bergamo, consentendo di tornare a livelli pre-emergenza pandemica. Il Corpo di via Coghetti, insieme alla Polizia di Stato, ha eseguito anche 26 sgomberi nell’area della stazione autolinee, cercando di indirizzare, contemporaneamente, le persone in situazione di emarginazione sociale verso le strutture di accoglienza e inclusione esistenti in città.

Giro di vite contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, grazie anche al primo anno di attività della nuova unità cinofila: nel 2021 gli agenti del Comune di Bergamo hanno sequestrato oltre 12kg di sostanze stupefacenti, di cui 10kg rinvenute proprio grazie all’ausilio del giovane pastore tedesco Tenai, e quasi 20mila euro di denaro, somma collegata alle attività di spaccio.

Risultati mai visti a Bergamo, per quel che riguarda la Polizia Locale, nel presidio e nel controllo dei quartieri della città: numeri incredibilmente superiori ai livelli pre-pandemia, nonostante il perdurare della pandemia, denotano il massimo sforzo profuso dall’Amministrazione per affiancare i cittadini dei quartieri e delle aree periferiche della città. In questa direzione va anche l’attivazione delle Unità Mobili di Quartiere, importante novità dell’anno appena concluso.

Sono state 28.409 le ore di presidio dei quartieri da parte della Polizia Locale nel 2021, di cui 5867 ore nella sola area della stazione, 2619 tra le vie Paglia, Bonomelli e Quarenghi. Un risultato straordinario, soprattutto considerando che il record precedente, datato 2019, si assestava a quota 6288: hanno molto influito anche i servizi delle nuove Unità Mobili di Quartiere, 281 servizi per oltre 7100 ore di lavoro, che hanno consentito di raccogliere 441 segnalazioni e sanzionare oltre 1600 comportamenti non regolamentari.

Le Unità Mobili di Quartiere hanno spostato la propria attenzione, negli ultimi mesi dell’anno, sulle aree di Malpensata e della stazione: le ben 1875 ore di presidio nell’area della stazione, di piazzale Alpini, di via Novelli fanno dell’area del centro Papa Giovanni quella più attenzionata dagli agenti delle Unità Mobili di Quartiere del Comune di Bergamo. I risultati sono stati notevoli, se si considera che nel bimestre novembre-dicembre 2021 gli agenti hanno eseguito 5 arresti, denunciato 8 persone a piede libero, 5 segnalate alla Prefettura nel solo quartiere di Malpensata; eseguito 3 arresti, denunciato 32 persone a piede libero, 16 segnalate alla Prefettura nell’area della stazione.

Diverse le ordinanze per limitare il consumo e la vendita di alcool, soprattutto nelle zone più a rischio della città, nelle quali il fenomeno ha generato episodi di degrado e di disturbo dei residenti: ben 40 le sanzioni comminate durante l’anno appena concluso.

Per quel che riguarda la Polizia Commerciale, risultati di rilievo sono emersi dal controllo delle disposizioni anti ludopatie, con 131 sopralluoghi e ispezioni, 1 sanzione comminata (altre 2 sono già state elevate in questo inizio 2022) e dalle ispezioni eseguite con la Direzione Territoriale del Lavoro, con 19 lavoratori irregolari scoperti, 5 procedimenti penali e ben 34 sanzioni eseguite durante i controlli in ben 57 attività della città.

Crescono notevolmente le violazioni del codice della strada, a dimostrazione della ripresa generalizzata della città dopo un 2020 particolarmente funestato dalla crisi covid19: le sanzioni sono state 131.650, ben al di sotto, comunque, dei livelli pre-pandemia. Di queste, 64.859 sono quelle rilevate dagli agenti, 57.656 per irregolarità nella sosta, di cui 7.055 per sosta negli spazi dedicati ai residenti. Le vie più sanzionate sono risultate via Paglia con 2.184 sanzioni, piazza Matteotti con 1.890, via Palazzolo, 1.839, via Camozzi, 1.333, via Madonna della Neve 939, via Pascoli 832.

66.791, invece, le sanzioni rilevate dagli occhi elettronici a protezione delle Zone a Traffico Limitato della città. Di queste, quasi 52mila sanzioni sono state inviate a persone NON residenti in città, a dimostrazione della necessità di protezione di queste aree di particolare pregio della città: i varchi più violati sono risultati viale Vittorio Emanuele, con 19.498 passaggi non autorizzati nonostante i numerosi cartelli e segnali luminosi a segnalare la presenza della ZTL, Largo Belotti, con 5.047, piazza Pontida, 6.221, via san Bernardino, 3.424, via san Lorenzo, 2.022, la corsia riservata ai bus di piazzale Marconi, 3.752, quella riservata ai taxi di piazzale Marconi, 2.994, via san Giacomo, 2.702, piazza Cittadella, 2.533, e infine via Tasso con 2.255.

1613 gli incidenti rilevati dal personale della Polizia Locale, 2 – dato in calo – quelli mortali, 794 quelli che hanno causato feriti, ma di questi son stati solo 10 quelli particolarmente gravi con prognosi riservata. 77 patenti ritirate per eccesso di velocità, 8516 punti della patente decurtati lungo tutto l’arco del 2021. 239 sono state le multe per utilizzo del cellulare alla guida, ben 263 invece le sanzioni elevate a conducenti di monopattini elettrici, categoria della strada per la quale il Comune di Bergamo ha anche predisposto una campagna di comunicazione capillare per sensibilizzare i cittadini al corretto utilizzo. 89, infine, i controlli sui mezzi pesanti, controlli dai quali sono scaturite 45 sanzioni.

Su richiesta dei servizi sociali del Comune di Bergamo o su delega della Procura, la Polizia Locale ha svolto controlli sui percettori di reddito di cittadinanza per la prima volta nella sua storia recente. Sono state denunciate 112 persone perché non avevano i requisiti dichiarati all’atto di richiesta del reddito di cittadinanza.

Nel 2021 è stato dato corso al “Protocollo d’intesa Truffe agli Anziani”. La sottoscrizione del Protocollo si inserisce nell’ambito dell’iniziativa finanziata dal Ministero dell’Interno e rivolta a 50 Comuni – capoluogo di provincia con popolazione anziana più numerosa, tra i quali quello di Bergamo, per la realizzazione di campagne di tipo divulgativo e formativo, misure di prossimità nonché interventi di supporto, anche psicologico, alla popolazione anziana per scongiurare eventuali situazioni di rischio. L’Amministrazione Comunale di Bergamo ha avviato interventi rivolti all’ascolto e all’informazione degli anziani, che costituiscono un valido strumento per prevenire la diffusione del fenomeno delle truffe tra le fasce più vulnerabili della popolazione.

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